Lo stemma e il gonfalone del comune erano stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 1987.[6]
Gonfalone dell'ex comune
Stemma dell'ex comune
«Interzato in fascia: nel primo, di verde, con la scritta, in caratteri maiuscoli d'oro: DI TRE COLORI; nel secondo, d'argento alla branca d’orso, strappata, posta in fascia, al naturale, trapassata dalla freccia di nero, con la punta all'insù, posta in sbarra; nel terzo, di rosso, con la scritta, in caratteri maiuscoli d'oro: E D'UNA, nella prima riga, CONTENENZA, nella seconda riga.»
Il gonfalone era un drappo troncato di rosso e di bianco.
La zampa d'orso era simbolo della lega di Cascia di cui il territorio faceva parte, ed è posta al centro dei tre colori della bandiera italiana. Il verso «Di tre colori e d'una contenenza» è tratto dalla Divina Commedia, canto XXXIII del Paradiso.[7]
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Nella chiesa di Sant'Alessandro, parrocchiale di Incisa, si trova un trittico frammentario di Andrea di Giusto, databile al quinto decennio del secolo XV e raffigurante la Madonna in trono col Bambino e santi.
Chiesa dei Santi Cosma e Damiano al Vivaio, nel luogo dell'attuale complesso si trovava almeno sin dal 1309 un monastero che nel 1510 i Francescani rilevarono e adibirono a ospizio, rifondandone completamente le strutture e attuandone un massiccio ampliamento.
Chiesa di Santa Maria di Loreto a Palazzolo: la chiesa neogotica fu costruita nel Novecento per le esigenze dell'abitato di Palazzolo e contiene opere d'arte provenienti da chiese del territorio circostante.
San Lorenzo a Cappiano: l'antica chiesa, vecchia parrocchiale di Palazzolo e Burchio, è stata restaurata ed è oggi proprietà privata. Conserva ancora all'interno un affresco con la Madonna col Bambino e Santi attribuito a Sebastiano Mainardi.
San Niccolò ad Olmeto: anch'essa di proprietà privata, conserva ancora un piacevole aspetto settecentesco ed un affresco della stessa epoca.
Territorio dell'ex comune di Incisa in Val d'Arno all'interno della provincia di Firenze
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti; per gli ultimi censimenti si evidenzia in blu la popolazione residente nel centro abitato di Incisa Valdarno, in verde quella residente nei vecchi confini comunali.[8]
Etnie e minoranze straniere
Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2011 risiedevano nella frazione 389 stranieri, pari al 8,5% della popolazione.[9]
Amministrazione
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.