iliad Italia è stata fondata nel 2016 come filialeitaliana del gruppo franceseiliad. Nel corso dell'anno 2017, in vista del lancio e in ottemperanza alle disposizioni della Commissione europea,[6] iliad ha iniziato l'acquisizione delle frequenze cessate da Wind Tre a seguito della fusione di Wind e 3 Italia; al 31 dicembre 2017, iliad risulta aver acquisito quasi trecento dei siti dismessi da Wind Tre, mentre i restanti sono stati trasferiti, come da accordi, nella fine del 2019.[7]
Il 16 gennaio 2018 viene annunciato ufficialmente il nome dell'amministratore italiano di iliad Italia, Benedetto Levi,[8] unitamente alla presentazione del nuovo logo e del sito web istituzionale.[9] Nell'ambito dell'implementazione delle infrastrutture necessarie alla copertura del territorio con una rete propria, il 16 febbraio 2018, viene raggiunto un accordo con il gruppo spagnoloCellnex, il quale mette a disposizione di iliad Italia le oltre 7 700 torri possedute in Italia.[10]
L'ingresso nel mercato italiano
Il 29 maggio 2018, avviene il lancio ufficiale dell'operatore, in concomitanza con la presentazione dell'offerta commerciale[11][12] e l'avvio della vendita di carte SIM con nuove numerazioni o per effettuare la portabilità del numero da altri operatori.[13][14]
In tale occasione, il Gruppoiliad ha dichiarato di voler investire oltre un miliardo di euro per il lancio e lo sviluppo del nuovo operatore mobile italiano – inclusi quelli per aggiudicarsi le nuove frequenze 5G dallo Stato italiano – e altresì previsto circa un migliaio di assunzioni.[15]
Il 18 luglio 2018 a poco meno di due mesi dal lancio, iliad Italia comunica ufficialmente di aver raggiunto un milione di clienti tra richieste di portabilità e nuove sottoscrizioni.[16] L'operatore raggiunge il primo milione di clienti in meno di due mesi.[17] Il 4 settembre 2018, all'interno del resoconto sul primo semestre dell'anno 2018,[18] il Gruppo iliad riporta il raggiungimento di un milione e mezzo di clienti in Italia all'inizio di agosto.[19][20] Il 6 settembre, la filiale italiana medesima rende noto in un comunicato stampa il conseguimento di due milioni di utenti.[21][22]
Il 10 settembre 2018, giunto il termine per la presentazione delle offerte per l'assegnazione delle frequenze nella nuova tecnologia 5G; iliad Italia si aggiudica, all'importo a base d'asta di 676 472 792 euro, un blocco di frequenze di 10 MHz, riservatole in qualità di nuovo entrante nel mercato, nella banda dei 700 MHz.[23][24]
L'asta per l'assegnazione delle frequenze 5G si è conclusa il 2 ottobre 2018[25] e ha visto iliad investire 1 193 milioni di euro (da suddividere tra il 2018 e il 2022) per l'ottenimento delle frequenze:[26][27]
Al 30 settembre 2024, iliad Italia registra oltre 11 447 000 utenze di telefonia mobile e 316 000 utenze di telefonia fissa e internet, per un totale di 11 763 000 utenti attivi nei segmenti mobile e fisso.[28]
Sviluppo della rete
Rete mobile
iliad dispone di una propria rete (3G[29], 4G e 5G[30]), nello sviluppo della quale l'operatore ha investito circa 2 miliardi di euro dal suo arrivo in Italia;[31] inoltre, l'operatore beneficia di una copertura nazionale tramite la rete Wind Treran sharing (3G e 4G) e in roaming (2G).
iliad ha sottoscritto degli accordi con Cellnex e INWIT – rispettivamente a febbraio 2018[32][33], giugno 2018[34], e febbraio 2019[35] – al fine di poter installare le proprie antenne sulle infrastrutture delle tre società.
iliad Italia impiega, fra gli altri, apparati CommScope[29] e collabora con Cisco Systems[36][37] e Nokia[38][39][40][41] ai fini dell'implementazione della propria rete nazionale (IPv6), basata su segment routing[42] (SRv6) e predisposta per la tecnologia 5G.
Il 3 gennaio 2023 iliad e Wind Tre hanno perfezionato il closing[43] che conduce alla creazione di Zefiro Net, joint venture paritetica che acquisisce la proprietà e la gestione congiunta delle reti di telefonia mobile, 5G incluse, dei due operatori limitatamente alle aree meno densamente popolate del territorio italiano.[44][45][46][47]
Il 9 agosto 2021 iliad entra a far parte dei partner di FiberCop[58][59][60] per co-investire nella realizzazione di una rete FTTH, mentre il 25 gennaio 2022 è ufficialmente lanciata l'offerta in fibra ottica FTTH,[61][62][63] con velocità complessiva fino a 5 Gbps in download e 700 Mbps in upload per le zone coperte dalla tecnologia EPON, e fino a 2,5 Gbps in download e 500 Mbps in upload per le aree coperte dalla tecnologia GPON.[64] Il servizio è erogato sfruttando le reti Open Fiber, FiberCop e Fastweb.[65][66] L'operatore fornisce in comodato d'uso dei modem-router, denominati iliadbox,[67][68] progettati dalla compagnia stessa e basati sui Freebox francesi.[69][70]
Il 11 ottobre 2022 iliad presenta la nuova iliadbox in tecnologia Wi-Fi 6.
Il 14 novembre 2023 iliad apre la commercializzazione dell’offerta fibra nelle aree bianche su rete BUL - Banda Ultra Larga. Il servizio è erogato sfruttando la rete Open Fiber.
Il 9 aprile 2024 iliad apre la commercializzazione dell’offerta fibra nelle aree coperte dal Piano Italia 1Gbps. Il servizio è erogato sfruttando la rete Open Fiber.
Copertura di rete
Rete mobile
La copertura, aggiornata a fine giugno 2024, secondo quanto riportato indicativamente su LTEItaly, risulta essere di:
17.897 stazioni radio base 4G (comprese aree Zefiro Net), delle quali
4.229 in tecnologia 5G
Rete fissa
Per quanto riguarda la rete fissa, iliad commercializza esclusivamente l’offerta Fibra in tecnologia FTTH, che in base alla copertura di zona può essere attivata su rete Fastweb, FiberCop e Open Fiber; quest’ultima anche nelle aree bianche C&D, del progetto pubblico BUL - Banda Ultra Larga della società Infratel Italia.
Clienti
Telefonia mobile
10,116 milioni di linee mobili totali, al 30 giugno 2023[71]
Telefonia fissa
149 mila di linee fisse totali, al 30 giugno 2023.[71]
Distributori Simbox
iliad ha introdotto in Italia le Simbox, concepite e realizzate dal gruppo franceseAures[72] e già in uso dal 2014[73] sul mercato francese con Free Mobile,[74][75] si tratta di distributori automatici e interattivi di carte SIM, i quali consentono ai clienti la registrazione, la gestione e l'acquisto in autonomia delle offerte di telefonia mobile, fissa e internet.[76][77]
^(EN) Segment Routing, su segment-routing.net. URL consultato il 7 agosto 2019.
^closing, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Neologismi, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2008. URL consultato il 6 gennaio 2023.
^Si intendono quelle aree scarsamente popolate, dove risiede meno di un terzo (circa il 26,8%) della popolazione italiana complessiva.
«"servizio telefonico accessibile al pubblico": un servizio reso accessibile al pubblico che consente di effettuare e ricevere direttamente o indirettamente, chiamate nazionali o nazionali e internazionali tramite uno o più numeri che figurano in un piano di numerazione nazionale o internazionale»