Come dimostrano reperti rinvenuti, l'area in cui sorge Hermagor era popolata sin da prima dell'annessione all'Impero romano da popolazioni celtiche; si trattava di un importante nodo commerciale presso cui transitavano i minerali ferrosi diretti verso il Mediterraneo. Il nome Hermagor, menzionato per la prima volta in un documento del 1169, deriva da sant'Ermacora, primo vescovo e patrono del patriarcato di Aquileia a cui era soggetta questa zona nell'Alto Medioevo. Nel 1288 l'insediamento ottenne i diritti di mercato. Come altre località della Gailtal, Hermagor venne devastata dagli ottomani durante il XV secolo.
La principale attività economica del comune è il turismo, che d'estate si concentra lungo le rive del Lago di Pressegger mentre d'inverno si sviluppa nel comprensorio sciistico del passo di Pramollo (in tedesco "Nassfeld"). La località di Tröpolach si trova ai piedi del comprensorio, che è il più ampio della Carinzia, e ne costituisce il punto d'accesso in quanto, oltre che con la strada, si può raggiungere direttamente il passo anche con la cabinovia Millennium-Express, una delle più lunghe delle Alpi.