Nella parte terminale della valle sono evidenti i segni di due grandi frane, una avvenuta in epoca preistorica, l'altra nel 1348 in seguito ad un terremoto, entrambe staccatesi dal monte Dobratsch.
Parti della valle
Tilliacher Tal, dalla sorgente del Gail al confine fra Tirolo orientale e Carinzia
Oberes Gailtal (Alta valle della Gail), da Kötschach a Hermagor
Unteres Gailtal (Bassa valle della Gail), da Hermagor a Fürnitz
Popolazione
Nella Bassa valle della Gail una cospicua minoranza della popolazione parla dialettisloveni. Sempre nella Bassa valle della Gail un'alta percentuale della popolazione di lingua tedesca (più del 20% in entrambi i distretti in cui è suddivisa) è di confessione cristiana evangelica, questa presenza ha origine dalla Patente di tolleranza emessa nel 1782 dall'imperatore Giuseppe II d'Asburgo, che autorizzava la costruzione di una casa di preghiera (Toleranzbethaus) a Watschig, frazione di Hermagor.
Economia
In passato la valle della Gail era una zona essenzialmente agricola, altre attività svolte erano l'allevamento di cavalli e l'alpeggio. Oggi la valle vive principalmente di turismo, le principali attrazioni sono il comprensorio sciistico di Pramollo (Nassfeld), l'Alta Via Carnica e il lago di Pressegg; la Lesachtal si è specializzata nel turismo sostenibile. A Hermagor si trovano anche piccole industrie e il settore del commercio è più sviluppato che altrove nella valle. È percorsa da una ferrovia secondaria che da Villaco raggiunge Kötschach.