Nel 1927 fu pubblicato un importante libro di cui era coautore con Raymond Smith Dugan e John Quincy Stewart, Astronomia: Una revisione del manuale di astronomia per i giovani. Questo testo divenne per circa vent'anni uno dei libri fondamentali per gli studi astronomici, il primo riguardante il Sistema Solare, e il secondo l'astrofisica stellare.
Basandosi su conoscenze errate, consigliò a Cecilia Payne di non pubblicare un suo studio sulla composizione del Sole (la Payne, correttamente, individuò nell'idrogeno il componente principale del Sole, mentre Russell e la comunità scientifica ritenevano fosse il ferro), tranne poi pochi anni dopo pubblicare lui la scoperta, prendendosene i meriti.