Si tenne dall’8 ottobre 2010 al 21 maggio 2011 tra 24 squadre provenienti da Francia, Inghilterra, Galles, Irlanda, Italia e Scozia nel consolidato formato di sei gironi da quattro squadre ciascuno con passaggio ai quarti della vincitrice di ogni girone più le due migliori seconde.
A partire da tale edizione non si tenne più lo spareggio italo-celtico perché a partecipare alla competizione furono solo i club provenienti dai campionati francese e inglese e dalla Celtic League, alla quale erano appena state ammesse due franchiseitaliane, gli Aironi e il Benetton[1] designate rappresentanti della F.I.R. nella competizione, e destinando altresì alla Challenge Cup i club provenienti dal campionato italiano[1].
Il valore delle marcature, come stabilito dall’IRFB nel 1992, era: 5 punti per ciascuna meta (7 se trasformata), 3 punti per la realizzazione di ciascun calcio piazzato, idem per il drop[4].
Formula
Le squadre furono ripartite in sei gironi da quattro squadre ciascuno[5].
Ai quarti di finale accedettero la prima classificata di ciascuno dei sei gironi più le due seconde migliori classificate per punteggio e differenza punti marcati.
Il punteggio ai fini della classifica fu quello a bonus dell'Emisfero Sud, che per ogni partita prevede:
4 punti per la vittoria
2 punti ciascuno per il pareggio
0 punti per la sconfitta
1 punto aggiuntivo per la o le squadre che realizzino almeno 4 mete
1 eventuale punto per la squadra sconfitta con sette o meno punti di scarto.
Le squadre prime classificate, in ordine decrescente di punteggio in classifica e, a parità di esso, di differenza punti marcati/subiti, occuparono i posti del seeding da 1 a 6; le seconde classificate, ordinate secondo lo stesso criterio, i posti 7 e 8.
I quarti di finale videro le squadre con il ranking da 1 a 4 affrontare in gara unica sul proprio campo quelle con seeding rispettivamente da 8 a 5 secondo il seguente ordine:
seeding 1 – seeding 8
seeding 2 – seeding 7
seeding 3 – seeding 6
seeding 4 – seeding 5
Le due semifinali furono determinate per sorteggio in gara unica, in sede da stabilire a cura di ERC[5].
^ab(EN) Key Tournament Rules, su ercrugby.com, European Rugby Cup. URL consultato il 12 settembre 2024 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2011).