Guerre stellari - Il gioco di ruolo (Star Wars: The Roleplaying Game) è un gioco di ruolo ambientato nell'universo espanso di Guerre stellari, scritto da Greg Costikyan e pubblicato dalla West End Games (WEG) nel 1987.[1] Il regolamento venne leggermente modificato e pubblicato nel 2004 come D6 Space, un'ambientazione space opera generica, piuttosto che quella di Guerre stellari. L'edizione italiana, basata sulla seconda edizione del gioco, venne pubblicata dalla Stratelibri nel 1993[2].
Da non confondere con l'omonimo (in inglese) gioco di ruolo pubblicato dalla Wizards of the Coast nel 2000 e pubblicato in italiano come Star Wars - Il gioco di ruolo dalla 25 Edition.
Nel 1986 la West End Games riuscì ad acquisire la licenza per la produzione del gioco di ruolo dalla Lucasfilm grazie al supporto economico della Bucci Import e di altre ditte dell'azienda di famiglia di Scott Palter (proprietario della WEG). Il regolamento venne inizialmente sviluppato principalmente da Greg Costikyan con l'aiuto di Doug Kaufman. In seguito all'abbandono della WEG da parte di Costikyan nel gennaio 1987 venne rivisto nello sviluppo finale da Bill Slavicsek.[1]
Grazie ad un regolamento solido e alla notorietà della licenza, il regolamento divenne subito un ottimo successo, superando in vendite Traveller, fino ad allora il più diffuso gioco di ruolo di fantascienza. Gli autori dei manuali fecero un buon lavoro nel catturare e descrivere l'ambientazione e i manuali del gioco divennero popolari non solo tra i giocatori di ruolo, ma anche tra gli appassionati del film e posero le basi di quello che sarebbe diventato l'universo espanso. La Lucasfilm li considerò sufficientemente autoritari che quando Timothy Zahn venne assunto per scrivere quella che sarebbe diventata la Trilogia di Thrawn, gli venne inviata una scatola di manuali del gioco per poterne utilizzare il materiale descrittivo.[3][4]
Complessivamente nel corso di 10 anni la West End Games pubblicò 140 manuali e avventure e tre edizioni del gioco.[5] Inoltre tra il 1994 e il 1998 pubblicò quindici numeri della rivista Star Wars Adventure Journal, che conteneva avventure e articoli per il gioco, oltre a storie brevi come ispirazione per i master e notizie relative a Guerre stellari.
La WEG perse la licenza per la pubblicazione di Guerre stellari dopo aver dichiarato bancarotta nel 1998 e questa venne successivamente acquisita dalla Wizards of the Coast, che la mantenne fino al 2010.[6] Il 2 agosto 2011, la Fantasy Flight Games annunciò che avevano stretto una "licenza globale con la Lucasfilm Ltd. per i diritti mondiali alla pubblicazione di carte, giochi di ruolo e di miniature ambientati nel popolare universo di Guerre stellari".[7]
Il sistema di gioco, sviluppato da Costikyan, è un'evoluzione di quello di Ghostbusters, a cui tra le altre cose vennero aggiunti un sistema di template per permettere ai personaggi di creare rapidamente personaggi tipici dell'ambientazione e ampliando sostanzialmente i "brownie point" di Ghostbusters (punti che potevano essere spesi dai giocatori per modificare sostanzialmente i risultati in gioco), che divennero "force point".[8]
The Star Wars Roleplaying Game vinse l'Origins Award per Best Roleplaying Rules of 1987.[9] e il Gamers' Choice Award 1987 per "Best Science Fiction Role-Playing Game".[10]
Tutti pubblicati dalla West End Games:[11][12]
In seguito al successo della licenza, la West End Games pubblicò anche diversi altri giochi basati su Guerre stellari.
La West End Games pubblicò due librogame nella collana Star Wars Solitaire Adventures ambientati nell'universo di Guerre stellari, il primo con protagonista Ian Solo e il secondo con protagonista Luke Skywalker.[13]
La West End Games pubblicò i seguenti giochi da tavolo basati su Guerre stellari:
Il wargame tridimensionale Star Wars Miniatures Battles:[11][19]