Prima vittoria stagionale in classe regina per lo statunitense Randy Mamola giunto davanti al francese Raymond Roche e all'altro statunitense Eddie Lawson. Quest'ultimo, grazie anche al ritiro del maggior concorrente nella lotta al titolo, Freddie Spencer che qui vede interrotta la sua serie di tre vittorie consecutive, vede sempre più consolidata la sua posizione al vertice della classifica provvisoria, ora guidata con 27 punti di vantaggio[2].
Nella corsa al titolo della categoria resta sempre però in vantaggio il francese Christian Sarron, qui costretto al ritiro, davanti a Herweh e ad Anton Mang.
Continua il dominio assoluto nella categoria da parte dello spagnolo Ángel Nieto che ottiene il quinto successo su cinque gare disputate, mentre il suo compagno di squadra alla Garelli, l'italiano Eugenio Lazzarini si aggiudica per la terza volta il secondo posto. Sul terzo gradino del podio lo svizzero Hans Müller.
Al pilota iberico ormai mancano pochissimi punti per la certezza matematica del titolo, mancando oltretutto solamente tre gare al termine della stagione[1].
Nella classe di minor cilindrata del mondiale lo spagnolo Jorge Martínez ha ottenuto la sua prima vittoria iridata, alla guida di una moto anch'essa spagnola, la Derbi. Alle sue spalle l'olandese Hans Spaan e il tedesco Hubert Abold, mentre la classifica iridata è sempre guidata dallo svizzero Stefan Dörflinger ritiratosi in questa occasione[1].
In una corsa condizionata dalla pioggia i campioni in carica svizzeri Rolf Biland-Kurt Waltisperg si impongono dopo un duello sull'equipaggio di casa Egbert Streuer-Bernard Schnieders; gli olandesi restano comunque saldamente al comando della classifica, grazie anche al ritiro in questa gara di quelli che finora erano i principali avversari, Alain Michel-Jean-Marc Fresc[3][4].
A tre GP dal termine della stagione la graduatoria vede Streuer a 52 punti, Werner Schwärzel ora secondo a 38, Michel a 32 e Biland a 30.