Nel 1999 sposa l'imprenditore e architetto palermitano Angelo Onorato e si trasferisce nel capoluogo siciliano. Dopo la nascita dei due figli, riprende l'esercizio della professione presso il foro di Palermo, stavolta nel settore civilistico, fino al 2012, operando in prevalenza nel ramo commerciale e aziendale.
Nel 2013 fonda a Palermo l'associazione "Progetto Eurexit", che promuove idee critiche nei confronti della moneta unica europea. In seguito, si dedica alle attività aziendali familiari, collaborando come account manager della "Casa Ambienti nella Vita", società commerciale con diverse sedi a Palermo. Dal 2017 al 2019 è amministratore unico della "Desigea srl", società di progettazione e design industriale.
Nel 2018 si riavvicina alla politica divenendo segretario del circolo della Lega a Palermo e riprendendo l'attività dell'associazione "Progetto Eurexit", su scala regionale e nazionale.
Al Parlamento europeo è stata componente del gruppo “Identità e Democrazia”, membro titolare nelle commissioni REGI (sviluppo regionale) ECON (politiche economiche monetarie) e nella Delegazione all'Assemblea parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo. È membro sostituto nella Commissione AGRI (agricoltura) e nella delegazione Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE; fa parte anche della Commissione STOA (Scientific and Technological Options Assessment) in qualità di membro AGRI. Il 6 ottobre 2021, a seguito della sua uscita dalla Lega, viene espulsa dall'eurogruppo.[1]
Su posizioni contrarie al Green Pass, il 21 settembre 2021 lascia la Lega.[2] Fonda l'associazione politica Rinascita Repubblicana.[3][4] A novembre dello stesso anno, annuncia ufficialmente la candidatura a sindaco di Palermo per le elezioni comunali.[5] La sua lista civica Rinasci Palermo[6] ottiene il 3,15% pari a 6.510 voti e non entra in consiglio comunale.
A inizio 2023 annuncia l'adesione alla Democrazia Cristiana Sicilia Nuova di Salvatore Cuffaro, in disaccordo con la linea filo-atlantista degli altri partiti del centro-destra.[9] A fine maggio diventa vice presidente nazionale del partito su nomina del presidente del partito, Renato Grassi, e del neo segretario nazionale, Totò Cuffaro.[10] A novembre Cuffaro la nomina commissario del partito in Sardegna.[11]
Nel 1999 convola a nozze con l'architetto e imprenditore palermitano Angelo Onorato, proprietario di due negozi di arredamento, dal quale ha avuto due figli: Salvatore (1999) e Carolina (2003).
Il 25 maggio 2024 Onorato, 54 anni, viene trovato morto all'interno della sua vettura a Palermo con una fascetta da elettricista intorno al collo.[12]
Controversie
Questa sezione contiene controversie da riorganizzare.
Nell'ambito della campagna di propaganda antivaccinista che andava conducendo durante la pandemia virale da SARS-CoV-2, il 5 settembre 2021, sul suo profilo Twitter, commenta la notizia della morte di un medico vaccinato, causata proprio dal COVID-19 (in concomitanza, comunque, con altre patologie[15]), offendendo la famiglia appena colpita dalla tragedia.[16] In seguito, Francesca Donato si è scusata con la famiglia, ma ha ribadito di ritenere credibile come una barzelletta l'efficacia dei vaccini contro il Covid.[17]
Il 5 dicembre 2021, sul suo sito internet e tramite i suoi canali social[18], accusa Pfizer di aver venduto "prodotti difettosi estremamente nocivi per la salute", facendo esplicitamente riferimento alla cabergolina, farmaco impiegato per il trattamento del morbo di Parkinson. Nello stesso articolo descrive come illegale la vendita da parte di Pfizer di farmaci per l'uso off-label.
Il 19 gennaio 2022 pubblica un tweet ironico sull'efficacia dei vaccini contro il COVID-19[23][24] riportando un confronto con l'anno precedente ed evidenziando la variazione solo moderata di decessi assoluti, ma omettendo il calo significativo della mortalità relativa, scesa dal 4,3% allo 0,2%.
Dopo il bombardamento russo dell'ospedale pediatrico di Mariupol'[27], nel tentativo di giustificare l'attacco, diffonde tramite i suoi canali social le fake news[28][29] secondo cui l'ospedale era divenuto una base dei militari ucraini. A seguito di tali dichiarazioni e pubblicazioni, Facebook Italia le ha sospeso l'account,[30][31] che già era stato oggetto di pesanti polemiche per la pubblicazione di presunte fake news.[29][32] L'interessata ha attribuito la decisione di Facebook a un'ipotetica ritorsione per le sue posizioni sull'invasione russa dell'Ucraina.[33]
Il 2 marzo 2022 è stata uno dei 13 deputati che hanno votato contro la condanna dell'invasione russa dell'Ucraina.[34] Il 22 novembre, il Parlamento Europeo ha votato a favore del riconoscimento della Federazione Russa come stato che sostiene il terrorismo; Donato è stata una dei quattro parlamentari italiani a votare contro la mozione.[35]
^Luca Pianesi, «"Russia Stato sponsor del terrorismo", l'Europa vota compatta ma il Pd è in confusione: in 3 votano contro assieme a Francesca Donato», Il Dolomiti, 23 novembre 2022, [1]