Allievo di Mario Cappelli e Anna Sanesi si diploma presso la Scuola d'Arte Leonardo da Vinci di Prato. Negli anni collabora con varie gallerie in Italia e all'estero; sue opere entrano a far parte di collezioni pubbliche e private.[1]
Biografia
L'artista si distingue, in particolare, per l'uso della peculiare tecnica del cemento dipinto ad olio. Lavora inoltre con pastelli ad olio su carta gialla e con gli oli su tavola[2]. È inoltre noto per le sculture in bronzo[3].
Tra le sedi pubbliche italiane che hanno ospitato i suoi lavori il Museo nazionale del Palazzo di Venezia a Roma[4], Palazzo Strozzi ed il Palagio di Parte Guelfa a Firenze, la Galleria Comunale del Castello Aragonese a Taranto, i Musei Civici di Lecco, il Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato, la Chiesa della SS. Annunziata a Cetona, Palazzo Guadagni Strozzi Sacrati sede della Regione Toscana a Firenze[5][6], la Rocca del Comune di Monte San Savino, il Museo Giuliano Ghelli di San Casciano, la Sala Comunale Ugo Capocchini del Comune di Barberino Val D'Elsa, Palazzo Malaspina a San Donato in Poggio, lo storico Palazzo Datini a Prato, il Lucca Center of Contemporary Art di Lucca[7], la Galleria Comunale di Arte Moderna di Poppi, il Foyer del MART di Rovereto, il GAMC di Viareggio, il Museo del '900 di Firenze, il Comune di Matera, la Civica Galleria d’Arte Moderna del Comune di Cento, la storica Dogana Veneta di Lazise sul Lago di Garda, la Sala delle Colonne del Comune di Pontassieve, il Palazzo Pretorio di Certaldo[8], la Sala del Basolato del Comune di Fiesole, il Museo Oddo e la Torre Viscontea di Albenga, il CAMEC Centro d'Arte Moderna e Contemporanea di La Spezia, il Palazzo della Corgna a Città della Pieve[1].
Ha realizzato gli affreschi della Chiesa di San Bartolomeo a Scampata e l'VIII Palio della Costa Etrusca; sue opere sono state acquisite in permanenza dalla Pinacoteca Regionale della Toscana, dal Gabinetto G.P. Vieusseux e dal Lu.C.C.a Center of Contemporary Art di Lucca[9]. Ha partecipato con un ciclo di opere dal titolo "La Buona Terra" all'EXPO 2015 di Milano ospite dell'Istituto Agronomico d'Oltremare (Ministero degli Esteri)[10].
Le sue opere hanno partecipato a numerose esposizioni internazionali, far le quali il M’ARS Contemporary Art Museum di Mosca, il Museo Cultural di Santa Fe in Nuovo Messico, il Foreign Art Museum di Riga, l'Artist Istanbul Art Fair (dove ha rappresentato l'Istituto di Cultura Italiana in Turchia), il Washington Convention Center di Washington DC, il Miami Beach Convention Center ed il Boca Raton Gallery Centre di Miami, l'International Kunsttentoonstelling Furn Art ed il Centro espositivo Comunale di De Haan in Belgio, lo "Spazio Italia" dell'Ambasciata Italiana a Pechino[11].
Note
^abElio de Luca, su Grolle Fine Art. URL consultato il 5 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2018).
2003 - Giovanna M. Carli, Opere dalla collezione regionale, Ed. Regione Toscana, Firenze
2003 - Franco Riccomini, Storia delle arti figurative nella Prato del tardo Novecento, Ed. Le Polene, Prato
2004 - AA. VV., Arte e solidarietà per la ricerca, Ed. Polistampa, Firenze
2004 - Maurizio Vanni, Elio De Luca - Il palcoscenico dell'esistenza, Carlo Cambi Editore, Siena
2005 - Maurizio Vanni, Il cappello e la creatività, Carlo Cambi Editore, Siena
2005 - AA. VV., L'arte dei cinque sensi, Ed. Lions Club, Follonica
2005 - Umberto Cecchi, Elio De Luca - Mater Terrae, Ed. L'Atelier Arte, Matera
2006 - AA. VV., Elio De Luca - L'altra faccia della Luna, Carlo Cambi Editore, Siena
2006 - Maurizio Vanni, Il sole, la luna e la teoria degli opposti, Carlo Cambi Editore, Siena
2006 - AA. VV., Strumenti di speranza - La musica nelle arti visive, Ed. Lions Club, Follonica
2006 - Maurizio Vanni, L'Artista, il Maestro e Margherita, Carlo Cambi Editore, Siena
2006 - Maurizio Vanni, Dreaming, Carlo Cambi Editore, Siena
2006 - Giovanna M. Carli, Il Cavallo di De Chirico - Assoli d'Autore in Toscana, Ed. Masso delle Fate, Firenze
2006 - Maurizio Vanni, Rifiuti preziosi, Carlo Cambi Editore, Siena
2006 - Dino Carlesi, Elio De Luca – Di luce ed ombra, Ed. MOdenArte, Modena
2007 - B. Contini e E. Coretti, Eventi d'arte di un decennio, Ed. L'Atelier Arte, Matera
2007 - Giovanna M. Carli, La camicia dei Mille, Ed. Polistampa, Firenze
2008 - Giampaolo Trotta, Dieci per Cento, Ed. MOdenArte, Modena
2008 - Nicola Micieli, Fragili Splendori, Ed. Masso delle Fate, Firenze
2009 - G. Ballerini e M. Nannini, Elio De Luca - Di-Segni, L'Asterisco Edizioni, Prato
2010 - AA. VV., Anime salve - Elio De Luca al Museo Nazione di Palazzo Venezia di Roma, Ed. Polistampa[2], Firenze
2011 - AA.VV., 50 pittori toscani per 50 cantanti toscani, Ed. Masso delle Fate, Lastra a Signa
2012 - AA.VV., Catalago Sartori d'Arte Moderna e Contemporanea, Archivio Sartori Editore, Modena
2012 - AA.VV., Elio De Luca - Rocce di luce, Ed. La Saletta dell'Arte Art Gallery, Taranto
2013 - Filippo Lotti, Arte InSigne, Ed. Consiglio regionale della Toscana, Firenze
2014 - AA.VV., Artisti per Nuvolari, Archivio Sartori Editore, Modena
2014 - Filippo Lotti, Pier Francesco Listri, Daniela Pronestì, Donne e Miti - Elio De Luca alla Sala delle Colonne del Comune di Pontassieve ed alla Sala del Basolato del Comune di Fiesole[3], Poggiali Editore, Firenze
2015 - AA.VV., Capriccio Italiano “Italian Rhapsody” The Embassy of Italy to the People's Republic of China, Ed. Ambasciata Italiana di Pechino, Pechino
2016 - Sara Garvani, Elio De Luca - Miti divini, De Paoli Edizioni d'Arte, Fiesole
2017 - Cristina Acidini e Filippo Lotti, Elio De Luca - Donna - Elogio delle virtù, Ed. Polistampa[4], Firenze
2018 - Maurizio Vanni, Elio De Luca - Amore - Cantico dei Cantici, Ed. Polistampa[5], Firenze
2023 - Maurizio Vanni, Elio De Luca - La voce del silenzio[6], Ed. Polistampa[7], Firenze