Il professor Brückner fu un esperto dei ghiacciai alpini e dei loro effetti sul paesaggio.[2] Fra il 1901 e il 1909 collaborò con il geografo e geologo tedesco Albrecht Penck per scrivere un'opera in tre volumi dal titolo Die Alpen im Eiszeitalter (Le Alpi nell'era glaciale). Tale opera rimase un lavoro classico della climatologia sulle ere glaciali per tutto il XX secolo.[3]
Il Premio Eduard Brückner attribuito dal centro ricerche GKSS-Forschungszentrum Geesthacht GmbH di Geesthacht ai migliori risultati nella ricerca interdisciplinare sul clima, è assegnato in suo onore. Nel 1956 a Vienna gli è stata dedicata una strada, la Eduard-Brückner-Gasse, nel quartiere di Brigittenau.
Ciclo di Brückner
Brückner fu uno dei primi accademici a studiare i cambiamenti climatici e a sottolinearne l'importanza, compresa l'influenza che essi esercitano sull'economia e la struttura sociale dei popoli.[2] Le sue ricerche comprendevano lo studio dei cambiamenti climatici avvenuti nel passato; in particolare individuò un ciclo di 35 anni, detto ciclo di Brückner in cui un clima freddo e umido si alterna con condizioni più calde e secche nell'Europa nordoccidentale.[4]
(EN) Michael Allaby, Encyclopedia of weather and climate - Facts on File science library, Volume 1, Infobase Publishing, 2002, p. 83, ISBN0-8160-4801-0.
(EN) Wolfgang H. Berger, Elizabeth Noble Shor, Ocean: reflections on a century of exploration, University of California Press, 2009, p. 400, ISBN0-520-24778-7.
(EN) Kristine Harper, Weather and climate: decade by decade - Twentieth-century science, Infobase Publishing, 2007, p. 45, ISBN0-8160-5535-1.