Lo Železničar Lubiana conquistò campionato e promozione. Iniziò la preparazione per la 1. SNL 1996-1997 con l'acquisto del nazionale sloveno Marinko Galič e Srečko Katanec come allenatore. Ma intervenne la Federcalcio slovena che stabilì nuove condizioni per l'accesso alla massima divisione, come il pagamento di un anticipo di 1,4 milioni di talleri e un assegno di liquidazione in bianco per 4 milioni. La dirigenza del club, guidata da Milan Vajda, non accettò e rinunciò alla promozione.[2]
Anche le altre quattro squadre che seguivano in classifica (Nafta, Črnuče, Šentjur e Železničar Maribor) non soddisfacevano i requisiti richiesti della Federcalcio (stadio moderno, strutture mediche, assenza di debiti, squadra competitiva), così venne promosso il sesto classificato, il Koper, dato che rientrava in tutti questi criteri.[3]
Tre punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
In caso di arrivo di due o più squadre a pari punti, la graduatoria viene stilata secondo la classifica avulsa tra le squadre interessate (= scontri diretti).