Fox è nato a New Orleans[1] da Aaron e Lorainne Harris-Fox e ha un fratello di nome Quentin Fox.
Fox ha vari soprannomi "Fox", "Swipa" e "Swipa da Fox". Fox ha scelto il numero zero a Kentucky perché "non teme nessuno". Secondo il coach della sua scuola superiore, Fox arrivava a scuola alle 6 del mattino e si allenava ogni mattina. Il padre afferma che Fox avrebbe dormito quasi ogni notte sul divano per giocare al videogioco NBA 2K che lo ha aiutato a migliorare per diventare il giocatore che è oggi.[2]
Caratteristiche tecniche
Point guard mancina, è un giocatore molto veloce,[1][3][4] bravo in fase difensiva e dotato di buona personalità e visione di gioco.[5] La sua velocità gli permette di essere molto pericoloso in pick and roll.[1]
Carriera
High school
Fox ha frequentato la Cypress Lakes High School di Cypress, in Texas. È passato dal segnare 22,4 punti nel suo anno da sophomore a 31,3 punti da senior, partecipando anche al McDonald's All-American Game del 2016, al Jordan Brand Classic e al Nike Hoop Summit. Ha inoltre guidato la sua squadra a tre titoli nazionali. Al termine del suo ultimo anno, era considerato la migliore point guard liceale della nazione, e il sesto miglior prospetto.[6]
NCAA
Al college sceglie Kentucky, guidata da coach John Calipari. Durante la stagione diventa solamente il secondo giocatore dell'università a realizzare una tripla-doppia, come Chris Mills nel 1988. Kentucky arriva alla March Madness, dove, dopo aver battuto Northern Kentucky, Wichita State e UCLA (38 punti di Fox contro l'altro prospetto top Lonzo Ball), esce contro i futuri campioni di North Carolina. Al termine della stagione Fox si dichiara eleggibile al Draft NBA 2017.
NBA
Stagione da rookie (2017-2018)
Viene selezionato con la quinta scelta assoluta nel Draft 2017 dai Sacramento Kings.[7] La stagione è caratterizzata da alti e bassi per i Kings e per Fox, che termina la stagione con le medie di 11,6 punti, 2,8 rimbalzi e 4,4 assist a partita, non venendo però incluso in nessun quintetto All-Rookie.
Seconda stagione (2018-2019)
Fox mostra fin da subito notevoli miglioramenti nel suo gioco. Nella notte del 1 novembre 2018 realizza la sua prima tripla doppia in carriera, mettendo a referto 31 punti (career-high), 15 assist e 10 rimbalzi nella vittoria contro gli Atlanta Hawks[8], diventando (dopo LeBron James e poco prima di Luka Doncic) il secondo giocatore nella storia NBA a realizzare una tripla doppia con almeno 30 punti prima del compimento dei 21 anni.[9] Il 10 marzo 2019 mette a segno 30 punti nella vittoria contro i New York Knicks.[10]
Nazionale
Viene inserito nei preconvocati per i Mondiali 2019, salvo poi rinunciare alla chiamata il 17 agosto 2019.[11]