Dal 1663 egli scrisse parecchi libretti per opere che furono rappresentate nei teatri di Venezia, Vienna e Piacenza. Accanto all'attività librettistica si occupò anche di catalogare tutte le rappresentazioni operistiche tenute nella città lagunare dal 1637 al 1687 nel suo trattato Le memorie teatrali di Venezia. Tutte le sue composizioni erano scritte in italiano.
M. Velimirovic: Cristoforo Ivanovich from Budva: the First Historian of the Venetian Opera (1967)
T. Walker: Gli errori di “Minerva al tavolino”: osservazioni sulla cronologia delle prime opere veneziane, in Venezia e il melodramma nel Seicento, pp. 7–20 (Venezia, 1972)
M. Milosevic: Il contributo di Cristoforo Ivanovich nell'evoluzione del melodramma seicentesco, in Il libro nel bacino adriatico (secc. XVI-XVIII), pp. 111–24 (Venezia, 1989)
I. Cavallini: Questioni di poetica del melodramma del Seicento nelle lettere di Cristoforo Ivanovich, in Giovanni Legrenzi e la Cappella ducale di San Marco, pp. 185–99 (Venezia, 1990)
N. Dubowy: Introduction to C. Ivanovich: Memorie teatrali di Venezia (Lucca, 1993)