Il Cristianesimo ortodosso in Italia presenta 1.887.300 fedeli, secondo le stime del Cesnur del 2020[1], costituendo così la terza confessione religiosa in Italia dopo cattolicesimo e Islam. Buona parte della crescita dei fedeli ortodossi in Italia negli anni 2000 è dovuta all'immigrazione dall'Est Europa, soprattutto dalla Romania; accanto agli ortodossi stranieri residenti, tuttavia, vi sono 355.300 cristiani ortodossi cittadini italiani.
Le chiese
I Cristiani ortodossi residenti in Italia si dividono all'interno di svariate giurisdizioni, alcune delle quali tra loro in comunione o addirittura strutture afferenti al medesimo patriarcato, dal momento che l'Italia dopo il Grande Scisma non si trova all'interno del territorio canonico di nessun patriarcato ortodosso. Benché le strutture amministrative dell'Ortodossia in Italia siano relativamente recenti, la presenza ortodossa in alcune zone del Paese è molto antica (si pensi alle comunità storiche di Venezia, Bari, alle chiese diplomatiche russe...).
Per alcuni anni, si è cercata una collaborazione tra le varie giurisdizioni attraverso l'istituzione del Consiglio episcopale ortodosso d'Italia e di Malta, composto dai vescovi ordinari per l'Italia dei seguenti patriarcati:[11]
A partire dal 2018, in conseguenza dello scisma tra Mosca e Costantinopoli e della conseguente cessazione della comunione tra le due Chiese, il Consiglio episcopale non è più stato convocato, e di fatto si è sciolto.
Note
^Massimo Introvigne, PierLuigi Zoccatelli. "Dimensioni del pluralismo religioso in Italia" (archiviato). CESNUR, aggiornato al 2020. Enumerazione dei membri delle religioni tra cittadini italiani e residenti stranieri. [1]
^(EN) Elenco delle parrocchie dal sito web dell'eparchia. In Italia ci sono 3 parrocchie (Bari, Firenze, Sanremo) che appartengono a questa giurisdizione ecclesiastica russa.
^Ufficialmente non fa più parte dell'ortodossia a partire dal Grande Scisma; nel 2006 il Papa ha abbandonato il titolo di Patriarca d'Occidente, nonostante alcune Chiese glielo riconoscano tuttora
^Autocefalia non universalmente riconosciuta (riconosciuta da Mosca, Bulgaria, Georgia, Polonia e Repubblica ceca · Slovacchia; non riconosciuta dagli altri patriarcati, per i quali è ancora una giurisdizione autonoma della chiesa russa)
^Autonomia dal patriarcato di Belgrado non universalmente riconosciuta (riconosciuta solo da Belgrado stessa)
^Autonomia dal patriarcato di Costantinopoli non universalmente riconosciuta (riconosciuta da Costantinopoli ma non da Mosca)
^Autonomia dal patriarcato di Gerusalemme non universalmente riconosciuta