Si trova nella costa nord occidentale del Tirreno calabrese, di fronte l'abitato di Cirella, frazione di Diamante in Provincia di Cosenza. Ha una superficie di 0,12 km²[1] e raggiunge un'altezza massima di circa 40 metri; le rocce calcaree dell'isola, sottoposte all'erosione marina, hanno dato vita a molte grotte ed insenature. La flora è quella tipica della macchia mediterranea, arricchita da boschetti di euforbio e limoni.
Sulla sommità si ergono i ruderi di una fortificazione militare, detta Torre dell'Isola di Cirella, di pianta quadrata con lati lunghi circa 10 metri e mura spesse tre o quattro metri. Essa fu costruita nel 1562 per prevenire l'assalto dei pirati turchi all'abitato di Cirella.
Si presume che uno specchio di mare intorno all'isola nasconda alcuni reperti archeologici a causa di rinvenimenti di anfore risalenti al periodo greco romano.
I fondali del lato est dell'isola sono ricchissimi di vegetazione marina (Posidonia Oceanica) e si ritrovano anche esemplari di Pinna nobilis il più grande bivalve del mediterraneo.
Nell'agosto del 2007, su segnalazione di alcuni turisti, sono stati rinvenuti due ordigni della seconda guerra mondiale a poca distanza dalla costa est dell'isola, a qualche metro di profondità.[2] Qualche giorno dopo la segnalazione i due proiettili sono stati disinnescati e fatti brillare al largo da uomini della Guardia Costiera.[3]