Il circondario di Monza era uno dei circondari in cui era suddivisa la provincia di Milano.
Storia
In seguito all'annessione della Lombardia dal Regno Lombardo-Veneto già incluso nell'Impero austriaco, al Regno di Sardegna (1859), fu emanato il decreto Rattazzi, che riorganizzava la struttura amministrativa del Regno, suddiviso in province, a loro volta suddivise in circondari. Il circondario di Monza fu creato come suddivisione della provincia di Milano.
Con l'Unità d'Italia (1861) la suddivisione in province e circondari fu estesa all'intera Penisola, lasciando invariate le suddivisioni stabilite dal decreto Rattazzi.
Il circondario di Monza venne soppresso nel 1926[1] e il territorio assegnato al circondario di Milano[2].
L'attuale provincia di Monza e della Brianza, istituita nel 2004 ma entrata in funzione nel 2009, comprende quasi tutti i comuni che furono del circondario di Monza, esclusi alcuni rimasti in provincia di Milano[3].
Geografia antropica
Suddivisioni amministrative
Nel 1863, la composizione del circondario era la seguente[4]:
Note
- ^ Regio Decreto 21 ottobre 1926, n. 1890, art. 1.
- ^ Regio Decreto 21 ottobre 1926, n. 1890, art. 2.
- ^ Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese e altri.
- ^ Ministero di Grazia e Giustizia e dei Culti (a cura di), Dizionario dei comuni del Regno d'Italia e tavole statistiche e sinottiche della circoscrizione amministrativa elettorale ed ecclesiastica con la indicazione della popolazione giusta l'ultimo censimento, Torino, Stamperia Reale, 1863.
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