La Provincia Austriaca fu un circolo imperiale (Reichskreis) del Sacro Romano Impero. Essa fu una delle quattro province create nel 1512, 12 anni dopo l'originale Reichsreform voluta dall'imperatore Massimiliano I con la quale aveva già creato le prime sei province (Circoli).
La Provincia Austriaca comprendeva in gran parte le Erblande ("Terre Ereditarie") della famiglia Asburgo, i principati vescovili di Trento e Bressanone e Coira, e tre vassalli asburgici che gli imperatori avevano fornito di immediatezza imperiale. Gli appartenevano le exclaves del margraviato di Burgau sul Danubio, delle città danubiane austriache, di alcuni distretti sul lago di Costanza, del margraviato della Brisgovia nella Foresta Nera, la signoria di Tarasp dei principi Dietrichstein. Alla metà del XVIII secolo vi facevano parte come stati aventi diritto di voto al Reichstag: 3 vescovati, 3 principi, e l'imperatore stesso.
Un gruppo di chiese gestite amministrativamente dall'Ordine Teutonico situato nell'attuale provincia di Bolzano. Faceva parte della commenda teutonica dell'Austria.
all'imperatore come feudo allodiale; divisa in "sotto l'Enns" (Vienna) e "sopra l'Enns" (Linz); aveva il primo voto al Reichstag nel Banco ecclesiastico del Consiglio dei Principi.
Aveva i baliaggi di Luson, Torre Gardena, Vandoies, Brunico, Anteselva, Tires, Braies, e le signorie di Tristach, Bistritz; aveva il 39° seggio al Reichstag
Retta dagli arciduchi d'Austria; associava l'Austria Sveva, un gruppo di territori del Sud-Ovest della Germania (Altdorf, Leutkirchen Heide) con la Brisgovia, langraviato con capoluogo Friburgo (Vorland)
Bibliografia
(DE) Peter Blickle, Landschaften im Alten Reich. Die staatliche Funktion des gemeinen Mannes in Oberdeutschland, Beck, München 1973, ISBN 3-406-04743-2.