«Amo i cantautori. Ho iniziato la mia carriera facendo pianobar. Mi chiamavano Il Re del night, quando un bel giorno - anzi brutto - mi inceppai e fu allucinante. All'inizio non ci pensai poi con il passare del tempo tutte le incongruenze contenute nei testi delle canzoni mi hanno isterizzato, ma alla fine ho capito che ci si poteva divertire.»
Torna alla ribalta nel 2007, quando entra a far parte del cast dei comici di Colorado Cafè. Qui impersona "L'uomo dei Pecchè", in cui analizza in maniera dissacrante dei testi di canzoni più o meno famose, ulteriormente ridicolizzate nel momento in cui paragona i vari cantanti e cantautori italiani (come Antonello Venditti, Franco Battiato, Alex Britti, Tiziano Ferro, Gigi D'Alessio e altri) alle grandi band inglesi come "i Genesis, i Pink Floyd, i Deep Purple". Con lo stesso tipo di sketch è comparso anche a Made in Sud nel 2013.
Il 5 maggio 2011 è stato pubblicato il suo primo brano, Pecchè (Perché), in cui riprende gli stessi temi dei suoi sketch più popolari.