Commissione per l'esame del disegno di legge "Disposizioni per la sistemazione e la gestione statale dei cereali"
Commissione speciale per l'esame della proposta "Per modificazioni al Regolamento Giudiziario del Senato per stabilire incompatibilità per il patrocinio dinnanzi all'Alta Corte di giustizia"
Commissione per la verifica dei titoli dei nuovi senatori
Studente del collegio romano dei gesuiti e laureatosi nel 1872 all'Università La Sapienza di Roma, divenne avvocato di professione, nonché uno degli uomini più rappresentativi dell'Azione Cattolica romana. Centrista di orientamento moderato, legato agli interessi politici ed economici del Vaticano, ha presieduto l'Unione elettorale cattolica e, da consigliere comunale, sostenuto l'alleanza politica tra cattolici e liberali, assumendo il ruolo di guida dell'opposizione negli anni della giunta di sinistra guidata da Ernesto Nathan. Fu personalità particolarmente vicina all'opera riformatrice di Luigi Maria Olivares negli anni in cui fu parroco alla Chiesa di Santa Maria Liberatrice al Testaccio.[2]
Nominato senatore del Regno nel 1919, svolse un ruolo tra il 1923 ed il 1925 nelle trattative per il concordato tra Stato e Chiesa[3].
Amministratore e presidente del Banco di Roma, è stato vice presidente del Circolo San Pietro, ha collaborato con numerosi quotidiani e periodici della capitale di orientamento cattolico.
^Bruno Pegoraro, Andrea Balzarotti, Luciano Redaelli, Profumo di santità - S. E. Mons. Luigi Maria Olivares, vescovo di Sutri e Nepi, ed. Parrocchia di Corbetta, Corbetta, 2020, p. 96, 142-144