Nella Regia Marina i gradi dei sottufficiali erano nocchiere di 1ª e 2ª classe e di 2° nocchiere per la categoria dei nocchieri, capo cannoniere di 1ª e 2ª classe e 2° capo cannoniere per la categoria dei cannonieri, 1°, 2° e 3° macchinista per la categoria di macchinisti e fuochisti, capo maestro di 1ª e 2ª classe e 2° capo maestro per i sottufficiali di arsenale con il grado di capo maestro di 1ª classe riservato solo al personale di officina. Successivamente a partire dal 1868 il gradi di 2° nocchiere divenne nocchiere di 3ª classe, 2° capo cannoniere divenne capo cannoniere di 3ª classe, 3° macchinista divenne aiutante macchinista e 2° capo maestro divenne mastro di 1ª classe, che nel 1878 divenne capo maestro di 3ª classe, mentre a partire dal 1868 il grado di capo maestro di 1ª classe venne esteso a tutti i sottufficiali di arsenale e non più riservato solo al personale di officina.
Con la riforma dei gradi introdotta nel 1907, che istituiva i gradi di maresciallo, i gradi dei sottifficiali della Regia Marina, vennero unificati in capo di 1ª, 2ª classe, mentre il grado di capo di 3ª classe venne soppresso nello stesso 1907[3] e nel 1908 venne istituito il grado di Secondo capo anziano.
Il grado di capo di 3ª classe sarebbe stato poi reintrodotto nella Regia Marina nel 1923.[4]
Distintivo di grado
Il distintivo di grado del capo di terza classe è costituito da un binario blu bordato d'oro.[5] Viene indossato sulla spalla dell'uniforme invernale e sul controspallino dell'uniforme estiva.
Il distintivo applicato sulla spalla dell'uniforme ordinaria invernale
Il distintivo per controspallina delle uniformi ordinaria e di servizio estiva
^NATO, APersP-01. Codici per i gradi del personale militare della NATO, edizione A, versione 3, in STANAG 2116, Bruxelles, Ufficio per la normazione della NATO, 16 giugno 2022.
^La qualifica di "primo luogotenente" e "luogotenente carica speciale" è riservata ai luogotenenti con almeno 4 anni di anzianità nel grado