I Campionati europei di slittino 2018, quarantanovesima edizione della manifestazione organizzata dalla Federazione Internazionale Slittino, si sono tenuti il 27 e il 28 gennaio 2018 a Sigulda, in Lettonia, sulla Siguldas bobsleja un kamaniņu trase, la pista sulla quale si svolsero le rassegne continentali del 1996, del 2010 e del 2014; sono state disputate gare in quattro differenti specialità: nel singolo uomini, nel singolo donne, nel doppio e nella prova a squadre.
Anche questa edizione, come ormai da prassi iniziata nella rassegna di Paramonovo 2012, si è svolta con la modalità della "gara nella gara" contestualmente alla nona e ultima tappa della Coppa del Mondo 2017/2018 premiando gli atleti europei meglio piazzati nelle suddette quattro discipline.
Dominatrice del medagliere è stata la nazionale russa, capace di conquistare tre titoli sui quattro in palio e quattro medaglie sulle dodici assegnate in totale: quelle d'oro sono state vinte da Tat'jana Ivanova nell'individuale femminile, da Semën Pavličenko in quello maschile e dalla squadra composta dagli stessi Ivanova, Pavličenko insieme con Aleksandr Denis'ev e Vladislav Antonov nella prova a squadre; la gara del doppio è stata invece vinta dai tedeschi Toni Eggert e Sascha Benecken.
Oltre ai russi Tat'jana Ivanova e Semën Pavličenko, che hanno conquistato due medaglie d'oro, gli altri atleti che sono riusciti a salire per due volte sul podio in questa rassegna continentale sono stati i tedeschi Natalie Geisenberger, Felix Loch, Toni Eggert e Sascha Benecken e i lettoni Andris Šics e Juris Šics.
La gara è stata disputata il 28 gennaio 2018 nell'arco di due manches e hanno preso parte alla competizione 31 atleti (di cui 7 non avevano superato la Nations Cup, gara di qualificazione del venerdì) in rappresentanza di 14 differenti nazioni; campione uscente era il russo Semën Pavličenko, che ha riconfermato il titolo anche in questa edizione ed essendo stato già campione europeo anche a Soči 2015, davanti al tedesco tedesco Felix Loch, a sua volta trionfatore a Oberhof 2013 e ad Altenberg 2016, e all'altro russo Roman Repilov, alla sua seconda medaglia europea individuale dopo l'argento del 2016.[1]
La gara è stata disputata il 27 gennaio 2018 nell'arco di due manches e hanno preso parte alla competizione 25 atlete (di cui 8 non avevano superato la Nations Cup, gara di qualificazione del venerdì) in rappresentanza di 12 differenti nazioni; campionessa uscente era la tedesca Natalie Geisenberger, che ha concluso la prova al secondo posto vincendo la medaglia d'argento, e il titolo è stato conquistato dalla russa Tat'jana Ivanova, al suo terzo alloro europeo dopo quelli conquistati a Sigulda 2010 e a Paramonovo 2012, davanti alla Geisenberger, già campionessa a Cesana Torinese 2008 e a Oberhof 2013 e all'italiana Sandra Robatscher, che riportò la sua nazione sul podio a distanza di 24 anni dall'ultima volta, quando fu Gerda Weissensteiner a trionfare a Schönau am Königssee nel 1994.[2]
La gara è stata disputata il 27 gennaio 2018 nell'arco di due manches e hanno preso parte alla competizione 19 doppi in rappresentanza di 11 differenti nazioni; campioni uscenti erano i tedeschi Tobias Wendl e Tobias Arlt, che hanno concluso la prova al terzo posto vincendo la medaglia di bronzo, e il titolo è stato conquistato dai connazionali Toni Eggert e Sascha Benecken, al loro terzo alloro continentale dopo quelli conquistati a Oberhof 2013 e ad Altenberg 2015, davanti alla coppia lettone composta dai fratelli Andris e Juris Šics, alla loro prima medaglia agli europei nella specialità biposto, e a Wendl/Arlt, già campioni a Soči 2015 e a Schönau am Königssee 2017.[3]
La gara è stata disputata il 28 gennaio 2018 e ogni squadra nazionale ha preso parte alla competizione con una sola formazione; nello specifico la prova ha visto la partenza di una "staffetta" composta da una singolarista donna ed uno uomo, nonché da un doppio per ognuna delle 9 formazioni in gara, che sono scese lungo il tracciato consecutivamente senza interruzione dei tempi tra un atleta e l'altro; il tempo totale così ottenuto ha laureato campione la nazionale russa di Tat'jana Ivanova, Semën Pavličenko, Aleksandr Denis'ev e Vladislav Antonov davanti alla squadra tedesca composta da Natalie Geisenberger, Felix Loch, Toni Eggert e Sascha Benecken e a quella lettone formata da Kendija Aparjode, Inārs Kivlenieks, Andris Šics e Juris Šics.[4]