Biganzolo si trova al termine del pendio che scende da Antoliva, in una zona pianeggiante chiamata Pastura.
Storia
Paese di origine medioevale, veniva utilizzata principalmente per attività agro-pastorali grazie ad una grande spianata, detta il Motto, adibita alla coltivazione, e alla Pastura, grande campo in erba che veniva utilizzato come pascolo.[1]In epoca feudale rimase sotto la signoria dei marchesi Moriggia.
Villaggio di piccole dimensioni, posta sul pendio che da Biganzolo scende al lago. In passato vantava grande prestigio nel settore metallurgico e alla fine del XIX secolo diventava celebre in tutto il mondo per la produzione di automobili della ditta Züst.[2][3]
A Selasca soggiornò, per curarsi dalla tubercolosi, il matematicotedescoBernhard Riemann, che tuttavia qui trovò la morte. Oggi riposa al cimitero di Biganzolo, dove è presente una lapide in sua memoria.[2][4]