Per i fiori così comuni come questo, l'etimologia del nome è sempre un problema in quanto si deve risalire parecchio indietro nel tempo. Alcuni dicono che il nome derivi da Bellide, una delle barbare e crudeli figlie (chiamate Danaidi) di Dànao, re di Argo; altri lo fanno derivare dal latinobellum (= guerra) in riferimento alle sue presunte capacità di guarire le ferite. Più facilmente, secondo i filologi moderni, il suo nome deriva dall'aggettivo (sempre latino) bellus (= bello, grazioso) con riferimento alla delicata freschezza di questo fiorellino[4].
Il nome scientifico di questo genere attualmente accettato (Bellis) è stato proposto da Carl von Linné (1707 – 1778) biologo e scrittore svedese, considerato il padre della moderna classificazione scientifica degli organismi viventi, nella pubblicazione ”Species Plantarum” (Sp. Pl. 2: 886) del 1753.[5]
La specie tipo per il genere è Bellis perennisL.1753.
Descrizione
Portamento. Le specie di questo genere hanno un habitus di tipo erbaceo annuale o brevemente perenne. Sono piante più o meno acauli, senza un fusto vero e proprio: il peduncolo fiorale nasce direttamente dalla rosetta basale. La forma biologica prevalente è emicriptofita rosulata (H ros), ossia sono piante erbacee (quasi cespitose) perenni con gemme svernanti al livello del suolo e protette dalla lettiera o dalla neve con delle foglie disposte a formare una rosetta basale. Altre forme biologiche sono T scap (terofita scaposa per la Bellis annua L. e Bellis pusilla (N. Terr.) Pign.).[6][7][8][9][10]
Parte ipogea: la parte sotterranea consiste in un breve rizoma (a carattere fittonante).
Parte epigea: la parte aerea è eretta, pressoché priva di foglie (fusto afillo), alla sommità della quale si trova l'infiorescenza. L'altezza di queste piante difficilmente supera i 30 cm.
Foglie. Le foglie sono disposte in modo alternato, e quasi sempre sono picciolate. Normalmente è presente solamente una rosetta basale. Raramente si possono avere alcune foglie alla base dello scapo. La lamina delle foglie è semplice e ampia con forme da spatolate a oblanceolate e ristrette verso il picciolo (alato) mentre la parte più larga è verso l'apice della foglia; altri tipi di foglia sono a lamina più o meno circolare, lievemente dentata (o crenulata) all'apice e percorsa da un nervo centrale. Non sono presenti ghiandole.
Infiorescenza. Le sinflorescenze sono del tipo uniflora, composte da un unico capolino. Le infiorescenze vere e proprie sono composte da un capolino terminale peduncolato di tipo radiato con fiori eterogami. I capolini sono formati da un involucro, con forme cupolari, composto da diverse brattee (una quindicina), al cui interno un ricettacolo fa da base ai fiori di due tipi: fiori del raggio e fiori del disco. Le brattee, piatte (e verdi) con forme da ovate a ovali e arrotondate o appuntite all'apice e ricoperte da una sottile e irregolare peluria, a consistenza erbacea, sono disposte in modo più o meno embricato su due serie. Il ricettacolo in genere è nudo ossia senza pagliette a protezione della base dei fiori; la forma è conica/emisferica. Dimensione dell'involucro: larghezza 9 – 13 mm; lunghezza 4 – 6 mm.
fiori del raggio: la forma della corolla alla base è più o meno tubulosa-imbutiforme, mentre all'apice è ligulata; la ligula allargata può terminare con alcuni dentelli appena visibili; il colore è bianco con sfumature rosate;
fiori del disco: la forma è tubulare bruscamente divaricata in 4 - 5 lobi; i lobi, patenti o eretti, hanno una forma deltata o più o meno lanceolata; il colore è giallo.
Androceo: l'androceo è formato da 5 stami sorretti da filamenti generalmente liberi; gli stami sono connati e formano un manicotto circondante lo stilo; le teche (produttrici del polline) alla base sono troncate e sono lievemente auricolate (molto raramente sono speronate o hanno una coda); le appendici apicali delle antere hanno delle forme piatte e lanceolate; il tessuto endoteciale (rivestimento interno dell'antera) è quasi sempre polarizzato (con due superfici distinte: una verso l'esterno e una verso l'interno). Il polline è sferico con un diametro medio di circa 25 micron; è tricolporato (con tre aperture sia di tipo a fessura che tipo isodiametrica o poro) ed è echinato (con punte sporgenti).[10][12]
Gineceo: l'ovario è inferouniloculare formato da 2 carpelli.[6] Lo stilo (il recettore del polline) è profondamente bifido (con due stigmi divergenti) e con le linee stigmatiche marginali e separate.[13] I due bracci dello stilo hanno una forma deltata e possono essere papillosi.
achenio: gli acheni hanno delle forme obovate compresse con un paio di coste; la superficie raramente è ghiandolosa (ghiandole sessili) ma brevemente strigosa o da cigliata a glabra e non sono presenti setole con apici a forma di ancora; la parete dell'achenio è formata da celle contenenti rafidi ma prive di fitomelanina; il carpoforo normalmente è anulare; il frutto è indeiscente;
pappo: il pappo è formato da una corta corona di setole oppure è assente.
Biologia
Impollinazione: l'impollinazione avviene tramite insetti (impollinazione entomogama tramite farfalle diurne e notturne).[7][8] Riproduzione: la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori (vedi sopra). In alcune specie è possibile anche una propagazione di tipo clonale favorita ad esempio nei prati falciati di frequente.[14] Dispersione: i semi (gli acheni) cadendo a terra sono successivamente dispersi soprattutto da insetti tipo formiche (disseminazione mirmecoria). In questo tipo di piante avviene anche un altro tipo di dispersione: zoocoria. Infatti gli uncini delle brattee dell'involucro (se presenti) si agganciano ai peli degli animali di passaggio disperdendo così anche su lunghe distanze i semi della pianta. Inoltre per merito del pappo il vento può trasportare i semi anche a distanza di alcuni chilometri (disseminazione anemocora).
Distribuzione e habitat
La distribuzione delle specie di questo genere è soprattutto nella regione europea e circum-mediterranea (alcune specie sono state introdotte in America). Gli habitat tipici sono i prati e gli incolti.
Delle 5 specie spontanee della flora italiana solo 2 vivono sull'arco alpino. La tabella seguente mette in evidenza alcuni dati relativi all'habitat, al substrato e alla diffusione delle specie alpine[15].
Substrato con “Ca/Si” si intendono rocce di carattere intermedio (calcari silicei e simili); vengono prese in considerazione solo le zone alpine del territorio italiano (sono indicate le sigle delle province). Comunità vegetali: 9 = comunità a emicriptofite e camefite delle praterie rase magre secche; 11 = comunità delle macro- e megaforbie terrestri Ambienti: B1 = campi, colture e incolti; B2 = ambienti ruderali, scarpate; B7 = parchi, giardini, terreni sportivi; B8 = frutteti e piantagioni di castagni; F3 = prati e pascoli mesofili e igrofili
Ecologia
Le specie del genere Bellis sono particolarmente favorite nei prati a pascolo o a sfalcio. Grazie alla loro minima altezza e soprattutto alla defilata posizione delle foglie (rosetta basale) di queste piante, sfuggono al taglio rispetto ad altre specie più alte. Un altro fattore a favore è la precoce fioritura, prima del primo taglio. Anche la propagazione clonale favorisce la crescita delle piante in questi habitat. Queste caratteristiche fenologiche sono importanti per adattare in modo positivo le piante al ritmo delle variazioni dell'altezza della cotica erbosa[16].
Sistematica
La famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 specie distribuite su 1.535 generi[17], oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti[18] (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)[19]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie; la sottofamiglia Asteroideae è una di queste e rappresenta l'evoluzione più recente di tutta la famiglia.[1][9][10]
Filogenesi
La tribù Astereae (una delle 21 tribù della sottofamiglia Asteroideae) comprende circa 40 sottotribù. In base alle ultime ricerche nella tribù sono stati individuati (provvisoriamente) 5 principali lignaggi:[2]
Basal grade: include alcuni generi isolati, il gruppo "South American-Oceania", alcune sottotribù africane e il gruppo dei generi legnosi del Madagascar.
Bellis lineage: comprende le sottotribù eurasiatiche e una sottotribù africana.
Aster lineage: include i generi asiatici di Asterinae e i principali gruppi dell'Australia e dell'Oceania.
North American lineage: include la vasta gamma di sottotribù del Nordamerica, Messico e alcuni gruppi distribuiti nel Sudamerica.
Il genere Bellis (insieme alla sottotribù Bellidinae) è incluso nel lignaggio "Bellis lineage". Bellidinae fa parte dell'areale eurasiatico.
Omar Fiz et al. (2002)[20] hanno dimostrato che il genere Bellis è strettamente collegato al genere Bellium L. e formano un gruppo monofiletico. Propongono inoltre di includere Bellis, Bellium e il genere Bellidastrum nella sottotribù delle Bellidinae insieme ad un clade sister (clade parallelo) formato dalle specie eurasiatiche Galatella coriacea Novopokr. e Crinitaria linosyris (L.) Less. ; mentre non risulta nessun stretto collegamento con il genere Rhynchospermum.
All'interno del gruppo Bellis sono stati individuati due cladi annidati (vedi cladogramma a lato - semplificato) e un gruppo basale:
(1) gruppo B. perennis con cinque specie (sia annuali che perenni) e tre livelli di poliploidia, distribuite in tutto il Mediterraneo (altre specie italiane appartenenti al gruppo: B. annua e B.margaritifolia);
(2) gruppo B. sylvestris con cinque specie (sia annuali che perenni) e cinque livelli di poliploidia, distribuite soprattutto nel Mediterraneo occidentale;
(3) gruppo basale di specie perenni con diversi gradi di morfologia.
I due generi (Bellis e Bellium) si sono diversificati dal gruppo delle Astereae, e quindi hanno colonizzato il bacino del Mediterraneo da circa 7 - 3 milioni di anni fa.[21]
Alcuni Autori a questi due generi (Bellium e Bellis) aggiungono il genere Bellidiastrum Less. (attualmente considerato un sinonimo del genere Osmitopsis Cass.[22] - Il genere Osmitopsis e incluso nella sottotribù Osmitopsidinae della tribù Anthemideae); insieme formano il "Bellis group" (l'altro gruppo della sottotribù è "Galatella group").
In particolare l'età dei tre gruppi sono le seguenti:[21]
Gruppo basale: 2,8 milioni di anni fa;
Gruppo perennis: 2,6 milioni di anni fa;
Gruppo sylvestris: 2,3 milioni di anni fa.
Il cladogramma seguente (semplificato) mostra una possibile configurazione filogenetica del genere:[9]
_Gruppo_perennis_
B. annua - B. bernardi - B. margaritaefolia - B. perennis - B. prostrata
Per meglio comprendere ed individuare le varie specie del genere (solamente per le specie spontanee della flora italiana) l'elenco che segue utilizza in parte il sistema delle chiavi analitiche (vengono cioè indicate solamente quelle caratteristiche utili a distingue una specie dall'altra):[24]
1A: le piante sono annue; la parte bassa del fusto è ramosa e fogliosa;
Bellis annua L. - Pratolina annuale: sono piante alte da 4 a 6 cm; il ciclo biologico è annuo; la forma biologica è terofita scaposa (T scap); il tipo corologico è Steno-Mediterraneo / Macarones. L'habitat tipico i prati incolti fino ad una altitudine di 800 ms.l.m.. La distribuzione sul territorio italiano è comune al centro e al sud (isole comprese).
1B: le piante sono perenni; il fusto è afillo e semplice (tutte le foglie si trovano in una rosetta basale);
2A: il diametro dei capolini raggiunge i 3 - 4 cm; le brattee dell'involucro sono lunghe 7 – 10 mm;
Bellis sylvestris Cirillo - Pratolina autunnale: la forma delle foglie è oblanceolata e progressivamente ristretta verso il picciolo; l'apice delle squame dell'involucro è acuto. Sono piante alte da 1 a 3 dm; il ciclo biologico è perenne; la forma biologica è emicriptofita rosulata (H ros); il tipo corologico è Steno-Mediterraneo. L'habitat tipico gli incolti, i prati e gli oliveti fino ad una altitudine di 1400 ms.l.m.. La distribuzione sul territorio italiano è comune al centro e al sud (isole comprese).
Bellis margaritaefolia Hunter, P. & R. - Pratolina calabrese: la forma delle foglie è obovata-subrotonda con base tronca; l'apice delle squame dell'involucro è ottuso. Sono piante alte da 2 a 5 dm; il ciclo biologico è perenne; la forma biologica è emicriptofita rosulata (H ros); il tipo corologico è Endemico. L'habitat tipico i prati umidi fino ad una altitudine di 800 ms.l.m.. Si trova solamente al sud.
2B: il diametro dei capolini è minore di 3 cm; le brattee dell'involucro sono lunghe 3 – 5 mm;
Sono elencati alcuni sinonimi per questa entità:[3]
Bellidium Bertol.
Belliopsis Pomel
Kyberia Neck.
Seubertia H.C.Watson
Generi simili
La morfologia (forma del capolino, colore dei vari fiori, portamento) di queste piante è molto comune con specie di altri generi. Qui di seguito ne indichiamo alcune.
Aster bellidiastrum (L.) Scop. - Astro falsa pratolina: è una pianta più alta e si può distinguere dall'involucro formato da più serie di brattee.
Leucanthemopsis alpina (L) Heywood - Margherita alpina: vegeta a quote più alte (2000- 3600 ms.l.m.) e si differenzia sia per le foglie maggiormente seghettate che per l'involucro con squame su più serie disposte in modo embricato.
Infine citiamo il genere Leucanthemum (le “classiche” margherite dei campi) le cui specie si differenziano sia per la maggiore altezza, ma anche per la presenza di foglie lungo il fusto e infine per l'involucro formato da brattee su più serie disposte in modo embricato.
Usi
Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.
Le specie del genere Bellis possono essere considerate piante infestanti a causa del loro sviluppo tappezzante (vedi la propagazione clonale nel paragrafo “Riproduzione”), ma sono anche usate come piante ornamentali grazie all'aspetto delicato dei loro fiori (di alcune specie sono stati prodotti diversi cultivar). Queste piante crescono bene in un terreno “sciolto”, piuttosto arenoso, e concimato; vanno messe in zone soleggiate.
1996 Alfio Musmarra, Dizionario di botanica, Bologna, Edagricole.
F.Conti, G. Abbate, A.Alessandrini, C.Blasi, An annotated checklist of the Italian Vascular Flora, Roma, Palombi Editore, 2005, p. 61, ISBN88-7621-458-5.
Kadereit J.W. & Jeffrey C., The Families and Genera of Vascular Plants, Volume VIII. Asterales., Berlin, Heidelberg, 2007.
V.A. Funk, A. Susanna, T.F. Steussy & R.J. Bayer, Systematics, Evolution, and Biogeography of Compositae, Vienna, International Association for Plant Taxonomy (IAPT), 2009.
Judd S.W. et al, Botanica Sistematica - Un approccio filogenetico, Padova, Piccin Nuova Libraria, 2007, ISBN978-88-299-1824-9.
Aspect of Southeast Asian history History of Myanmar Prehistory of Myanmar 11,000–200 BCE Pyu city-states 200 BCE – 1050 CE (Sri Ksetra Kingdom, Tagaung Kingdom) Mon kingdoms 825?–1057? CE (Thaton Kingdom) Arakanese kingdoms 788?–1406 Pagan Kingdom 849–1297 Early Pagan Kingdom 849–1044 Warring states period Upper Myanmar 1297–1555 Myinsaing and Pinya Kingdoms 1297–1365 Sagaing Kingdom 1315–1365 Kingdom of Ava 1365–1555 Prome Kingdom 1482–1542 Hanthawaddy Kingdom 1287–1...
Die Abtei von Saint-Claude – auch Kloster Condat sowie Kloster Saint-Oyend-de-Joux genannt – war eines der ältesten Benediktinerklöster in Frankreich, von dem sich jedoch nur wenige Reste erhalten haben. Es bestand von seiner Gründung um 420 bis zur Auflösung im Jahr 1742 und war in der heutigen Stadt Saint-Claude gelegen. Inhaltsverzeichnis 1 Geschichte 1.1 Frühmittelalter 1.1.1 Gründung des Klosters 1.1.2 Der heilige Eugendus 1.1.3 Der heilige Claudius 1.1.4 Vom 8. Jahrhundert bis...
Criticisms faced by Microsoft Windows This article has multiple issues. Please help improve it or discuss these issues on the talk page. (Learn how and when to remove these template messages) This article may be unbalanced towards certain viewpoints. Please improve the article by adding information on neglected viewpoints, or discuss the issue on the talk page. (September 2011) This article's lead section may be too short to adequately summarize the key points. Please consider expanding the l...
Italian politician (1893–1973) Augusto De MarsanichMember of the Italian SenateIn office5 June 1968 – 24 May 1972ConstituencyRomeMember of the Italian Chamber of DeputiesIn office25 June 1953 – 4 June 1968ConstituencyL'AquilaRomePresident of the Italian Social MovementIn office10 October 1954 – 24 May 1972Preceded byRodolfo GrazianiSucceeded byGino BirindelliSecretary of the Italian Social MovementIn office10 January 1950 – 10 October 1954Preceded...
Косова-Рахімова Вікторія ВікторівнаНародилася 18 вересня 1988(1988-09-18)[1] (35 років)Громадянство УкраїнаДіяльність художниця, кіноакторка, співачка, танцюристкаAlma mater Київський національний університет театру, кіно і телебачення імені Івана Карпенка-КарогоРоки...
Ferdinand IIRaja Dua SisiliaBerkuasa8 November 1830 – 22 Mei 1859PendahuluFranz IPenerusFranz IIInformasi pribadiKelahiran(1810-01-12)12 Januari 1810Palermo, SisiliaKematian22 Mei 1859(1859-05-22) (umur 49)Istana Caserta, Dua SisiliaPemakamanBasilika Santa Chiara, NaplesWangsaBourbons dari Dua SisiliaNama lengkapFerdinando CarloAyahFranz I dari Dua SisiliaIbuMaria Isabella dari SpanyolPasanganMaria Cristina dari SavoyMaria Theresa dari AustriaAnakFranz II Pangeran Louis, Count of Trani...
Bahía de Cartagena de Indias Panorama de la bahía de Cartagena de IndiasUbicación geográficaContinente América del SurOcéano Mar CaribeCoordenadas 10°21′54″N 75°31′48″O / 10.365, -75.53Ubicación administrativaPaís Colombia ColombiaDivisión BolívarCuerpo de aguaSuperficie 82 km²Profundidad Media: 16 mMáxima: 30 mPrimera exploración 1499 (Alonso de Ojeda)Fundación de Cartagena de Indias 1533 (Pedro de Heredia)Mapa de localización Bahía de Car...
Artikel ini sebatang kara, artinya tidak ada artikel lain yang memiliki pranala balik ke halaman ini.Bantulah menambah pranala ke artikel ini dari artikel yang berhubungan atau coba peralatan pencari pranala.Tag ini diberikan pada September 2016. Multamia LauderBiografiKelahiran3 Agustus 1955 (68 tahun)Jakarta Data pribadiPendidikanUniversitas Indonesia KegiatanSpesialisasiGeografi bahasa, dialektologi, fonetik, toponimi dan linguistik PekerjaanAhli bahasa dan pegawai negeri sipil Bekerja diU...
Untuk kegunaan lain, lihat Île-de-France (disambiguasi). Isle de France1715–1810 Bendera Lambang Semboyan: Stella Clavisque Maris Indici (Latin)Star and Key of the Indian OceanStatusKoloniIbu kotaLaut LouisBahasa yang umum digunakanKreol Mauritius, PrancisAgama Kristen, IslamEra SejarahPeperangan era Napoleon• Didirikan 1715• Dibubarkan 1810 Populasi• 1735 838 Mata uangLivre Prancis Didahului oleh Digantikan oleh Mauritius Belanda Mauritius Britani...
Metro station in West Bengal, India For the surface railway station, see Howrah railway station. HowrahKolkata Metro stationUnder construction Howrah metro station, the deepest metro station in India[1][2]General informationLocationHowrah, West BengalIndiaCoordinates22°35′04″N 88°20′26″E / 22.584454°N 88.340578°E / 22.584454; 88.340578Owned byKolkata Metro Rail CorporationOperated byKolkata Metro Rail CorporationLine(s)Green LinePlatformsIsl...
Der Palácio Nacional de Belém ist heute Sitz des portugiesischen Staatspräsidenten Der Palácio Nacional de Belém oder auch einfach Palácio de Belém, zu deutsch Nationalpalast zu Belém, ist ein 1559 gebauter Palast im Stadtteil Belém der portugiesischen Hauptstadt Lissabon, der zunächst der portugiesischen Königsfamilie als Gästehaus und zeitweise auch als Residenz diente. Seit der portugiesischen Republik beziehungsweise der Einführung der portugiesischen Verfassung von 1911 ist ...
Madrid Metro station O'DonnellMadrid Metro stationGeneral informationLocationRetiro / Salamanca, MadridSpainCoordinates40°25′22″N 3°40′07″W / 40.4228927°N 3.6685926°W / 40.4228927; -3.6685926Owned byCRTMOperated byCRTMConstructionAccessibleNoOther informationFare zoneAHistoryOpened10 October 1979 (1979-10-10)Services Preceding station Madrid Metro Following station Sainz de Barandaclockwise / outer Line 6 Manuel Becerraanticlockwise / inner L...
Wikisource has original text related to this article: One of Twins One of Twins is a short story by American Civil War soldier, wit, and writer Ambrose Bierce exploring a telepathic connection between the twins. It was first published in The San Francisco Examiner on October 28, 1888 and was included in Bierce's 1893 collection of supernatural tales Can Such Things Be?[1] Summary Henry Stevens, one of a set of twins, explains to someone how he has never really experienced much in term...
Novel by China Miéville Embassytown UK first edition coverAuthorChina MiévilleCountryUnited KingdomLanguageEnglishGenreScience fictionPublisherPan MacmillanPublication date28 April 2011Media typePrint (hardcover)Pages404AwardsLocus Award for Best Science Fiction Novel (2012)ISBN978-0-2307-5076-0OCLC769982453 China Miéville on Bookbits radio talks about Embassytown. Embassytown is a science fiction novel by British author China Miéville. It was published in the UK by Pan Macmillan on ...
Cell phone model LG Secret (KF750) / CYON Secret (SU600/KU6000/LU6000)ManufacturerLG ElectronicsSloganStyle that lastsSeriesBlack Label SeriesModelKF750Compatible networksGSM 900/1800/1900 HSDPA/UMTSFirst released2008; 15 years ago (2008)Availability by regionEurope May 3, 2008, South Korea June 30, 2008PredecessorLG ShineRelatedOfficial Secret WebsiteForm factorSliderDimensions102.8 x 50.8 x 11.8 mmMass116gOperating systemJava MIDP 2.0Memory100 MB InternalRemovable storageM...
John D. RockefellerRockefeller pada tahun 1885.LahirJohn Davison Rockefeller(1839-07-08)8 Juli 1839Richford, New York, Amerika SerikatMeninggal23 Mei 1937(1937-05-23) (umur 97)The CasementsOrmond Beach, Florida, A.S.Tempat pemakamanLake View Cemetery, Cleveland, Ohio, A.S. 41°30′40″N 81°35′28″W / 41.511°N 81.591°W / 41.511; -81.591Pekerjaanpengusaha minyak dan philabtropisDikenal atasPendiri dan pemimpin Standard Oil, Pengasas Universitas Chicago, Univ...
Iroquoian language It has been suggested that this article should be split into a new article titled Wendat language. (discuss) (September 2023) WyandotWaⁿdatNative toCanada, United StatesRegionnortheastern Oklahoma, Quebec; recently near Sandwich, Ontario, and Wyandotte, OklahomaExtinctafter 1972[1]RevivalOklahoma and Quebec have limited language programs (2007)Language familyIroquoian NorthernLake IroquoianHuronianWyandotWriting systemmodified LatinLanguage codesISO 639-3Eith...
Криниця для спраглихКриниця для спраглих Жанр кінопритчаРежисер Юрій ІллєнкоСценарист Іван ДрачУ головних ролях Дмитро МілютенкоЛариса КадочниковаФеодосія ЛитвиненкоНіна АлісоваДжемма ФірсоваОператор Юрій ІллєнкоВолодимир ДавидовКомпозитор Леонід ГрабовськийХу...
American R&B singer (born 1991) Not to be confused with Annie Lennox. Ari LennoxAri Lennox in 2018Background informationBirth nameCourtney Shanade SalterBorn (1991-03-26) March 26, 1991 (age 32)Washington, D.C., U.S.GenresR&Bsoulneo soulOccupation(s)SingerYears active2012–presentLabelsDreamvilleInterscopeWebsitearilennox.com Musical artist Courtney Shanade Salter (born March 26, 1991), known professionally as Ari Lennox, is an American R&B singer from Washington, D.C. She i...
Gaspar de Quiroga y Vela Retrato de Gaspar de Quiroga y Vela (1595), por Luis de Velasco, Sala Capitular de la Catedral de Toledo.Información personalNombre Gaspar de Quiroga y VelaNacimiento 13 de enero de 1512jul.Madrigal de las Altas Torres (España)Fallecimiento 12 de noviembre de 1594 Madrid (España)Alma máter Universidad de Salamanca Escudo de Gaspar de Quiroga y Vela [editar datos en Wikidata] Gaspar de Quiroga y Vela (Madrigal de las Altas Torres, 6 de enero de 1512- Madr...