Vincitore del Memorial Avelino Camacho e di una tappa alla Bidasoa Itzulia nel 2006, passa professionista nel 2007 con la formazione ContinentalGrupo Nicolás Mateos. In settembre è selezionato per partecipare al Tour de l'Avenir, al termine del quale si classifica al quinto posto, evidenziando buone doti di scalatore.
Nel 2011 passa tra le file del team Movistar, e l'anno dopo vince la Vuelta a Asturias e si classifica decimo alla Vuelta a España. Nel 2013 indossa per un giorno la maglia rosa al Giro d'Italia, al termine della tappa con arrivo a Pescara; si aggiudica poi la vittoria della sedicesima tappa da Valloire a Ivrea, battendo in volata Tanel Kangert e Przemysław Niemiec, e conclude all'ottavo posto della generale. A fine anno conquista il successo finale al Tour of Beijing, prova conclusiva del calendario World Tour.