Gli Avarna o Averna[1][2], anticamente Guarna[3][4] o Varna[4], sono una famiglia nobile italiana discendente dal casato reale degli Altavilla[4][5][6][7][8][9][10][11].
Si diramarono in Salerno[3], Messina[2], Palermo[1][2] e Cremona[5]; hanno come capostipite Goffredo[4][5][6][7][8][9][10][11], uno dei figli di Tancredi d'Altavilla (capostipite dell'omonima casata), che trasse il proprio soprannome Guarna, mutato poi dai discendenti in cognome, dall'uccisione durante la battaglia di Civitate di un duca e condottiero svedese di nome Warner o Guarniero[6][7].
Il ramo di Messina ha avuto origine nel XIII secolo e si cognominava Guarna, cambiato in Varna con un Filippo nel 1251, successivamente si chiamarono Averna[5]. Il ramo di Cremona ebbe origine nel XV secolo[5].
Complessivamente la famiglia possedette due marchesati, due ducati, una viscontea, quattro contee e ventiquattro feudi[10]; contrasse parentele tra le altre con gli Alagona, i Caracciolo, i Colonna, i Filangeri, i Gioeni, i Lucchese Palli, i Moncada, i Pignatelli, i Requesens, i Rossi, i Ruffo, i Sanseverino, i Santacolomba, gli Spadafora e gli Statella[3].
Arma: D'oro, alla fascia d'azzurro[2]. Corona: Ducale[2]. Sostegni: Due leoni d'oro, alla fascia d'azzurro, alla bordura dello stesso[2].