Il padre è austriaco (ma di origini ceche) ed egli ha la doppia cittadinanza[1] sebbene sia nato in Spagna e vi abbia passato la maggior parte della vita. Corre con licenza spagnola in quanto ha affermato di sentirsi spagnolo.[2]
Carriera
La sua carriera inizia coi karting nel 1997, sebbene il suo esordio con una vettura a ruote scoperte avvenga nel campionato portoghese di Formula Ford nel 2001.
Nel 2002 compete sia nei kart che nella F3 spagnola, mentre l'anno seguente termina la carriera nei kart passando all'EV team in Formula 3.
Nel 2004 corre anche due gare col GTA team. Nel 2005 passa al Llusia team vincendo il titolo.
Dopo il 2006, in cui compete nella World Series by Renault, Soucek partecipa alla GP2 nel 2007 col la David Price Racing; Rimane col team anche per la prima gara della GP2 Asia 2008, passando poi alla Fisichella Motor Sport per la stagione principale della GP2. A 5 soli giorni dall'inizio del campionato la scuderia decide di terminare la collaborazione con Soucek, rimpiazzandolo con Roldán Rodríguez[3] e ciò porta a una disputa legale fra le due controparti.[4]; partecipa comunque al campionato sostituendo l'infortunato Christian Bakkerud alla Super Nova.[5] Dopo due gare con la Super Nova, Soucek ritorna alla DPR dove sostituisce Giacomo Ricci, a sua volta subentrato all'infortunato Michael Herck[6] segnando anche i suoi primi punti in categoria. Dopo questa parentesi alla DPR, Soucek torna di nuovo in Super Nova come sostituto definitivo di Bakkerud.[7] Ottiene un podio (all'Hungaroring), finendo in classifica a pari punti con l'altro spagnolo, Roldán Rodríguez.
Dalla seconda gara Soucek firma per l'Atlético Madrid con il quale termina la stagione 2008.[8]
Nel 2009, Soucek gareggia nella rinata Formula 2, con la vettura numero 22[9] Soucek vince il campionato e ottiene la possibilità di testare una vettura Williams di Formula 1.[10]
Nel test riservato ai giovani piloti del 1º dicembre 2009, sul circuito di Jerez, Soucek risulta il più rapido[11].
Il 23 febbraio 2010 viene indicato come collaudatore per la Virgin, al posto di Álvaro Parente;[12] mantiene tale incarico fino all'agosto dello stesso anno.[13] Dopo aver lasciato la Virgin disputa diverse gare in Superleague Formula
A fine anno dichiara di essere pronto ad abbandonare la Formula 1 per emigrare in America con la IndyCar.[14]
2012 Blancpain Endurance Series Boutsen Ginion Racing gara 6