American League of Professional Football è stato il primo campionato di calcio professionistico negli Stati Uniti, che organizzò nel 1894, unica stagione di attività. Fu anche una delle prime leghe professionistiche di calcio del mondo. Il campionato fu ideato dai proprietari della National League di baseball per utilizzare i loro stadi nei mesi invernali (il baseball si gioca dai mesi primaverili a quelli autunnali) e per ragioni pubblicitarie.
Nel 1894 sei franchigie di baseball appartenenti alla National League organizzarono una nuova lega nazionale di calcio (o soccer negli Stati Uniti) la ALPF, American League of Professional Football[1], considerato storicamente il primo campionato di calcio professionistico negli Stati Uniti. Le squadre che formarono la lega e parteciparono al campionato furono i Brooklyn Bridegrooms[2], Boston Beaneaters, Baltimore Orioles, New York Giants, Philadelphia Phillies[3] ed i Washington Senators.
Durante la stagione solo i Baltimore attrassero il pubblico americano alle partite (alcune partite anche 8.000 persone), tuttavia i proprietari di alcuni club accusarono la società del Maryland di aver ingaggiato illegalmente giocatori britannici (dai Ardwick A.F.C. e Sheffield United)[4] corrompendo funzionari dell'immigrazione (Baltimore fu l'unica squadra ad assumere effettivamente un allenatore professionista di calcio che facilitò l'ingaggio di otto giocatori professionisti provenienti da Inghilterra).
Successivi problemi organizzativi e finanziari (la nuova lega era in diretta competizione con quella di baseball) causarono la prematura chiusura della lega prima che la stagione fosse completata. Le statistiche storiche indicano i Bridegrooms come vincitori del campionato.
Elenco di alcuni incontri:
(*) Partita inaugurale
La maggior parte dei team costituito da giocatori immigrati britannici ed irlandesi che stavano già giocando in campionati semi-professionistici di calcio, ed in alcuni casi, anche da giocatori di baseball delle stesse società.