Era figlio illegittimo del duca di Ferrara Alfonso I d'Este e della sua amante Laura Dianti, che fu per gli storici ufficiali Estensi una moglie dello stesso duca, sposata con matrimonio segreto per la differenza di ceto (da qui la rivendicazione dei diritti di successione per gli eredi).
Signore di Montecchio
Il duca Alfonso I d'Este, donò al figlio Alfonso il territorio di Montecchio e lo costituì nel suo testamento feudo privilegiato per i cadetti della sua casa[1]. Alfonso d'Este, che, con diploma dell'imperatore Ferdinando I in data 13 marzo 1562, ottenne l'elevazione del feudo a marchesato,[2] fu pertanto il capostipite del breve ramo cadetto (illegittimo, ma poi legittimato) degli Este di Montecchio.
^ASMo, AdP, reg. 433, «Zornale de contanti», c. LXIV, 23 novembre 1559: «A spesa straordinaria a meser don Giovan Battista capelano di Sua Signoria lire sette, soldi diciotto denari dieci marchesani per altri tanti che lui à spesi in cira et altre robe per dar sepoltura al putino de Sua Signoria Illustrissima, £ 7.18.10».
^ASMo, AdP, reg. 99, «Zornale del banco de intrada e de usita», c. 81, 27 luglio 1565: «A spesa de esequie a don Giovan Battista Orlandino lire dodeci, soldi cinque marchesane per altri tanti che egli à spesi in far assepelire il signor Anibalino figliuolo del predeto Signor, £ 12.5.0»