Nato il 16 novembre 1992 a Camposampiero, in provincia di Padova, fratello gemello dizigote (di Giulia)[3], è attivo politicamente fin dagli anni della scuola superiore, il liceo scientifico "Isaac Newton" di Camposampiero, presso il quale si diploma con il massimo dei voti nel 2011.[4] Qualche mese dopo diviene coordinatore provinciale di Padova del movimento giovanile del suo partito e coordinatore regionale del movimento universitario.
L'11 gennaio 2024 ha presentato un disegno di legge come primo firmatario, per modificare la legge del 2004 che disciplina a soli due mandati i presidenti di regione, al fine di aumentarne il numero a 3.[10][11]
Sindaco di Borgoricco
Alle elezioni comunali in Veneto del 2019 si candida come nuovo sindaco di Borgoricco. In occasione del comizio d'apertura della sua campagna elettorale venne definito dal presidente della Regione VenetoLuca Zaia «un fuoriclasse»[12]. Viene eletto con il 51,41% dei voti e supera di 18 punti percentuali la seconda delle tre liste in corsa, diventando così il più giovane sindaco del Veneto e uno dei più giovani sindaci d'Italia, nonché il primo sotto i trent'anni a ricoprire sia la carica di sindaco che quella di deputato. Pochi mesi dopo, il 27 novembre 2019, viene eletto consigliere dell'ANCI Veneto.[13]
A seguito della sua nomina delle nuove posizioni organizzative, Borgoricco risulta uno dei comuni con il più alto tasso di donne impiegate nella pubblica amministrazione in Italia, in particolare il 75% delle posizioni apicali ed il 70% del personale amministrativo dipendente globalmente considerato.[14]
Durante l'emergenza di pandemia COVID-19 promuove inoltre in prima persona la "cordata dei sindaci" per la riapertura in sicurezza di saloni di acconciatori, centri estetici, bar e ristoranti e per la riattivazione degli asili nido.[15]
È socio dell'associazione AUTISMO Onlus, che si occupa dell'integrazione di bambini autistici. In collaborazione con tale associazione ha promosso la tappa padovana dell'evento UP&Down di Paolo Ruffini il 14 febbraio 2020 e, durante l'emergenza da Covid-19, ha scritto una lettera al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte affinché fosse data la possibilità ai sindaci di redigere un'agenda dei parchi pubblici, che permetta l'accesso, a turno, delle famiglie con figli autistici presso i parchi comunali attrezzati per mezz'ora[16].
Ha scelto di rinunciare all'indennità per tutto il mandato amministrativo, indipendentemente dalla durata della legislatura, e ha operato un dimezzamento dell'indennità della Giunta destinando il risparmio a famiglie e anziani in difficoltà[17].
Commissario e Segretario della Liga Veneta
Dopo aver ricoperto il ruolo di commissario della Lega a Venezia e, per un breve periodo, di Padova, il 23 dicembre 2020 viene nominato dal segretario federale Matteo Salvini come commissario regionale del partito in Veneto.[18][19]
Il 24 giugno 2023 viene eletto a tutti gli effetti come segretario della Liga Veneta dal Congresso regionale riunitosi a Padova, con il 64% del voto dei delegati, battendo lo sfidante Franco Manzato.[23][24]
Dal 1º agosto 2023 è nominato congiuntamente dai Presidenti della Camera e del Senato Presidente della Commissione Bicamerale per l'attuazione del federalismo fiscale.[25]