L'albero del mondo (o albero sefirotico, albero del centro, albero di vita a seconda delle diverse tradizioni) è un elemento ricorrente in numerose religioni e mitologie, in particolare quelle indoeuropee. L'albero del mondo viene rappresentato come un asse portante di dimensioni colossali che sostiene i cieli e li collega, attraverso rami e radici, con la terra e il sottosuolo. Possiede una forte correlazione con l'albero della vita.[1]
Le popolazioni indoeuropee hanno associato all'Albero del Mondo vari animali: le api, per via della loro abitudine di stabilirsi nelle cavità degli alberi, sono diventate l'intermediario privilegiato fra i tre mondi. Inoltre, venivano associati all'albero quattro cervi, un'aquila che nidificava tra i suoi rami e dei serpenti che avvolgevano le sue radici.
L'albero del mondo nei popoli turchi è raffigurato come faggio e pioppo ed è associato a un'aquila a due teste.[4]