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ACME/Macchia Nera/McK Publishing
Stato	Italia
Fondazione	1989
Chiusura	1995
Persone chiave	Francesco Coniglio, Guido Silvestri
Settore	Editoria
Prodotti	fumetti
Fatturato	1.800.000.000 (1990)
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ACME è stata una casa editrice italiana fondata nel 1989 da Francesco Coniglio e Silver e attiva fino al 1995.^[1]^[2]^[3] Ha avuto nel suo catalogo importanti personaggi dei fumetti come Lupo Alberto^[4] e Cattivik^[5].

Storia

Nel 1989 acquisisce i diritti sul personaggio di Lupo Alberto subentrando alla Glénat nella pubblicazione di una serie a fumetti dedicata al personaggio e, poco dopo, in un formato simile, esordisce anche una serie contenitore dedicata a Cattivik che presenta sia storie di nuova realizzazione che ristampe.^[5] Nello stesso anno esordisce una rivista antologica a fumetti di genere horror con storie inedite realizzate prevalentemente da giovani autori italiani, Splatter^[6], seguita l'anno successivo da un'altra molto simile, Mostri^[7]. Queste due riviste, nate sulla scia del successo di Dylan Dog, ebbero inizialmente un notevole successo ma incontrarono anche problemi di censura, provocando persino un’interrogazione parlamentare.^[2]^[8] Paolo Di Orazio, curatore di entrambe le riviste, pubblicò con l'editore una raccolta di racconti, Primi Delitti, ispirati da alcune sue storie apparse sulla rivista Splatter che venne pubblicata nel 1989 e arrivò a vendere 12 000 copie. Per via dei contenuti ritenuti diseducativo, venne imposto il divieto di vendita ai minori per entrambi i mensili causandone di fatto la chiusura.^[2]^[9] Queste pressioni determinarono trasformazioni interne e successivamente anche alla creazione di nuovi marchi quali Macchia Nera, Blue Press, Mare Nero o al riutilizzo di altri già esistenti, come Castelvecchi; Francesco Coniglio poi continuerà l'attività di editore col proprio nome.^[10]^[11] Silver ha proseguito la pubblicazione della serie incentrata sul proprio personaggio con una propria nuova casa editrice, la McK Publishing.^[1]

Elenco delle pubblicazioni

Lupo Alberto (dal 1989)^[4]
Lupo Alberto Ristampa (1991-1995)^[4]^[12]
Lupo Alberto Magazine (1991-1994, 10 numeri)^[13]
Cattivik (1989-1995)^[5]
Splatter (1989-1991, 23 numeri)^[6]
Mostri (1990-1991, 15 numeri)^[7]
Zio Tibia (1991, 6 numeri)^[14]
Torpedo (1990-1991, 11 numeri)^[15]
Hey Rock Animal Comic (1990-1991, 8 numeri)^[16]
Hey Rock (1989-1990, 10 numeri)^[17]
Ciacci (1989-1990, 8 numeri)^[18]

Note

^ ^a ^b (EN) McK Publishing (Publisher) - Comic Vine, su Comic Vine. URL consultato il 26 febbraio 2018.
^ ^a ^b ^c 'HORROR VIETATO AI MINORI' DEPUTATI CONTRO I SADO - FUMETTI - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 4 settembre 2019.
^ Andrea Fiamma, 40 anni di Lupo Alberto: intervista a Moreno Burattini - Comicus, su comicus.it. URL consultato il 4 settembre 2019.
^ ^a ^b ^c Lupo Alberto, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 2 febbraio 2018.
^ ^a ^b ^c Cattivik, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 2 febbraio 2018.
^ ^a ^b Splatter, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 2 febbraio 2018.
^ ^a ^b Mostri, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 2 febbraio 2018.
^ Mostri & Splatter - Roberto De Angelis, su robertodeangelis.it. URL consultato il 2 febbraio 2018.
^ Michele Garofoli, - Psycho Pathia Sexualis: il ritorno di un libro maledetto?, su Lo Spazio Bianco, 22 aprile 2011. URL consultato il 24 aprile 2019.
^ Giovanni La Mantia, Mostri: Chronocomix - Comicus, su comicus.it. URL consultato il 4 settembre 2019.
^ Giovanni La Mantia, Splatter: Chronocomix - Comicus, su comicus.it. URL consultato il 4 settembre 2019.
^ Lupo Alberto Ristampa, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 13 febbraio 2018.
^ Lupo Alberto Magazine, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 13 febbraio 2018.
^ Zio Tibia, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 13 febbraio 2018.
^ Torpedo, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 13 febbraio 2018.
^ Animal Rock, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 13 febbraio 2018.
^ Hey Rock, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 13 febbraio 2018.
^ Ciacci, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 13 febbraio 2018.