La moneta da 1000 lire
faceva parte della monetazione italiana prima dell'introduzione dell'Euro. Ne sono state coniate due versioni, una moneta d'argento comunemente denominata "Roma capitale" battuta nel 1970, e l'altra, bimetallica, comunemente chiamata "Europa".
La moneta c.d. Europa è una moneta bimetallica (esternamente in bronzital, internamente in cupronichel) che presenta due varianti principali: 1-l'errore di conio relativo alla cartina degli stati aderenti a Schengen nel 1997; 2-la correzione che comunque riporta errori nei confini.
La prima variante "errore di conio datato 1997" presenta nel rovescio gravi errori nella rappresentazione della mappa degli stati europei aderenti a Schengen, evidenti nella suddivisione della Germania in due stati (che era cessata con la caduta del Muro otto anni prima del conio della moneta), nei confini errati di Olanda, Belgio e Lussemburgo e nella presenza della Danimarca, non ancora aderita a Schengen neanche nel 1998. Rilevato l' errore, fu subito emessa una correzione già nel 1997; complessivamente tra prima e seconda variante furono stampate 180 milioni di monete datate 1997. Tuttavia anche la seconda variante creata per riparare all'errore presenta errori geografici, ad esempio la posizione errata della Danimarca e l'Istria rimasta entro i confini italiani. Anche nel 1998 furono stampate 180 milioni di monete, entrambe rimaste in circolazione fino all'avvento dell'Euro. Il rovescio della moneta è di Uliana Pernazza, mentre il dritto è di Laura Cretara.
Questa moneta fu la prima di cui venne sospesa la coniazione in previsione dell'introduzione dell'Euro; vennero infatti prodotte per la circolazione solo negli anni 1997 e 1998.
Sono state coniate delle monete commemorative emesse per il collezionismo numismatico, in tutto e per tutto analoghe alle monete commemorative in argento da 500 lire, poiché formalmente a corso legale, ma praticamente mai entrate nella circolazione ordinaria.
Bibliografia
Catalogo Alfa delle Monete italiane e Regioni - 33ª edizione 2008 Alfa Edizioni Torino.