Związek Kynologiczny w Polsce, in acronimo ZKwP, è la principale associazione cinofila della Polonia. Nata il 29 luglio 1938, è uno dei membri della Fédération cynologique internationale (FCI)[1].
L'origine del Związek Kynologiczny w Polsce risale all'inizio degli agli anni '30 quando Maurycy Cyril Trybulski, accademico esperto di zootecnia, cominciò a tentare di riunire le varie associazioni cinofile polacche in una federazione nazionale, allo scopo di richiedere di entrare a fare parte della Fédération Cynologique Internationale (FCI). Nel 1938 gli sforzi di Trybulski portarono alla creazione del Polski Kennel Klub (PKK) che fu riconosciuto dalla FCI l'anno seguente, il 2 giugno 1939.[2][3]
Dopo la seconda guerra mondiale l'associazione venne ufficialmente riaperta il 5 maggio 1948, con il nuovo nome Związek Kynologiczny w Polsce (Club cinofilo della Polonia) e nuovamente riconosciuta dalla Fédération Cynologique Internationale nel 1957.
L'associazione coordina 46 sezioni regionali e organizza numerosi eventi legati alla cinofilia. Le attività e gli scopi principali del ZKwP sono[3]:
Il Związek Kynologiczny w Polsce si occupa della conservazione e valorizzazione delle razze canine autoctone della Polonia. Le razze di origine polacca riconosciute dalla FCI sono 5: cane da pastore di Vallée, cane da pastore di Tatra, segugio polacco, gończy Polski, levriero polacco.[3]