Wendy Torrance
Winnifred "Wendy" Torrance è un personaggio immaginario protagonista femminile del romanzo horror Shining dello scrittore statunitense Stephen King e pubblicato nel 1977. Compare anche nel prologo di Doctor Sleep, seguito di Shining.
È interpretato da Shelley Duvall nella trasposizione cinematografica del libro diretta da Stanley Kubrik e da Rebecca De Mornay nella miniserie televisiva del 1997 diretta da Mick Garris.
Nel romanzo di Stephen King il personaggio di Wendy è accostato alla figura femminile nel patriarcato, ovvero la donna di casa che accudisce i figli, non lavora e si aspetta che qualcun altro -e quindi il padre, l'uomo, il capofamiglia- si occupi dell'economia. Wendy si aspetta che Jack faccia questo e quello senza pensare se davvero è quello che vuole, e da per scontato che sia così; King sottolinea come questa categoria sia sottoposta sì all'uomo, ma in qualche modo o in certi casi lo incatena, lo costringe spesso a dover lavorare e a fare mestieri che detesta, per poter mantenere la casa e i figli.
Questa categoria di donne pretende che l'uomo adempia ai suoi doveri, anche a quelli coniugali: difatti la Wendy del romanzo dimentica subito i problemi legati alle figure demoniache che hanno attaccato il figlio quando Jack cerca e riesce a distrarla toccandole il seno e seducendola, finendo così per fare l'amore con lei. Wendy è a capo di un carrozzone in festa, un carrozzone pieno però di insidie e di incombenze.
Da qualche metro di distanza può sembrare uno spasso, ma quando sali a bordo sono mille micro traumi.
Nella versione cinematografica il personaggio è molto meno sfumato sia nel libro che nella serie (sceneggiata dallo stesso King), dove compare come personaggio "centrale"[1], tanto che alcuni critici hanno parlato apertamente di "due differenti versioni di Wendy Torrance".[2]. Stephen King ha spesso dichiarato che la remissività di Wendy è uno dei principali motivi della sua avversione al film di Kubrick[3]. La scrittrice Chelsea Quinn Yarbro aveva peraltro criticato la "debolezza" della Wendy del romanzo, imputandola a una generale inabilità di King a dipingere convincenti personaggi femminili.[4].
Altri critici hanno parlato della Wendy del romanzo come di una "moderna eroina gotica"[5], benché non stereotipata[6].
Note
- ^ Deborah Cartmell, Trash Aesthetics: Popular Culture and Its Audience, London, Pluto Press, 1997p. 132
- ^ "these two dramatically differing versions of Wendy Torrance - the female who remains always a victim trapped in a psychotic cycle dictated by her husband, versus the assertive, independent woman who deliberately separates herself from the madness of masculinity" (Tony Magistrale, Stephen King: America's Storyteller, Santa Barbara, Praeger, , 2010, p. 127)
- ^ Laura Miller, What Stanley Kubrick got wrong about “The Shining”, Salon.com, 2 ottobre 2013; "Shelley Duvall as Wendy is really one of the most misogynistic characters ever put on film, she’s basically just there to scream and be stupid and that’s not the woman that I wrote about" (Catherine Shoard, Stephen King damns Shelley Duvall's character in film of The Shining, "The Guardian", 19 settembre 2013; "The movie is so misogynistic, - he told Rolling Stone in 2014 - I mean, Wendy Torrance is just presented as this sort of screaming dish rag" (Andy Greene, Flashback: Shelley Duvall and Stanley Kubrick Battle Over The Shining, "Rolling Stone", 17 novembre 2016)
- ^ Cinderella's revenge: twists on fairy tale themes in the work of Stephen King, in Fear itself the horror fiction of Stephen King, San Francisco, Underwood-Miller, 1982
- ^ Dale Bailey, American Nightmares: The Haunted House Formula in American Popular Fiction, University of Wisconsin Press 1999, p. 92; Douglas E Winter, Stephen King, the art of darkness, New York, New American Library, 1984, p. 48
- ^ Heidi Strengell, Dissecting Stephen King: From the Gothic to Literary Naturalism, University of Wisconsin Press 2006, p. 99
Bibliografia
- Jackie Eller, Wendy Torrance, One of King's Women: A Typology of King's Female Characters, in Tony Magistrale, The Shining Reader, Mercer Island, Starmont House, 1991
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