Il Volejbol'nyj klub Chara Morin (in russo "Волейбольный клуб «Хара Морин»") è stata una società pallavolistica femminile russa con sede a Ulan-Udė.
Il Volejbol'nyj klub Chara Morin viene fondato nel 2001 dall'imprenditore buriato Lev Asalchanov e due anni dopo viene iscritto alla Vysšaja Liga B, la terza serie russa, terminando la prima stagione al quarto posto finale nel girone Siberia-Estremo Oriente. Preceduto in classifica da due formazioni giovanili che per regolamento non potevano accedere ad un campionato superiore, il sodalizio viene promosso in Vysšaja Liga A[1], dove milita per sei stagioni consecutive migliorando anno dopo anno il posizionamento finale nel proprio girone e qualificandosi in tre occasioni alla fase finale per la promozione in Superliga, senza però raggiungerla; nella stagione 2009-10 fa registrare il curioso record di prima squadra al mondo nelle maggiori leghe nazionali a vincere un set per 25-0[2][3].
Nel 2010 una prima crisi finanziaria mette a rischio la sopravvivenza della società[1]; dopo aver rinunciato all'iscrizione in Vysšaja Liga A, il club riparte nuovamente dalla terza serie nazionale[4] e, dopo un campionato di assestamento, ottiene una doppia promozione raggiungendo prima la Vysšaja Liga A e poi la Superliga, dove debutta nella stagione 2013-14 chiudendo l'annata al termine dei play-out in nona posizione, che garantisce la permanenza in massima serie; nella primavera 2014, tuttavia, la dirigenza comunica l'impossibilità di iscriversi al campionato successivo senza l'ingresso di nuovi capitali, ragione per cui si ipotizza un trasferimento della squadra a Sebastopoli e il coinvolgimento delle istituzioni pubbliche della Crimea[5] oppure a Lobnja con il supporto del governo della Buriazia, ma entrambe le trattative naufragano[6] e nell'estate del 2014 il club sceglie di ripartire dalla Vysšaja Liga B[7] nel girone siberiano, concludendo il campionato al quinto posto. Il 7 agosto 2015, in prossimità dell'inizio delle attività per la stagione 2015-16 in Vysšaja Liga A, il presidente annuncia lo scioglimento della società[8].
La rosa con cui il Volejbol'nyj klub Chara Morin ha preso parte alla Superliga.