Il vice ispettore è la qualifica iniziale del ruolo degli ispettori della Polizia di Stato, del Corpo di Polizia Penitenziaria e del Corpo Forestale dello Stato. Tale qualifica è gerarchicamente superiore al sovrintendente capo e subordinata all'ispettore. Il vice ispettore riveste la qualifica di agente di pubblica sicurezza e di ufficiale di polizia giudiziaria. Dal 1981 al 1995, tale qualifica non aveva equiparazione con le altre forze dell'ordine, essendo il ruolo Ispettori superiore a tutti i sottufficiali ed inferiore agli ufficiali.
Dal Maggio 1995, il ruolo ispettori, fu equiparato ai marescialli delle altre forze dell'Ordine, e quindi il vice ispettore, fu equiparato al grado di maresciallo.
L’accesso al ruolo degli ispettori
avviene tramite:concorso per titoli ed esami per i posti disponibili per le vacanze di organico annuali in misura 60% (non inferiore al 50%); concorso pubblico per titoli ed esami con riserva di 1/6 per gli appartenenti al ruolo Sovrintendenti in misura non superiore al 50% (non inferiore al 40%); concorso interno per titoli ed esami riservato al personale con almeno 5 anni di servizio.
Il distintivo di qualifica del vice ispettore in uso fino al 2019 era costituito da un pentagono dorato per il personale della Polizia di Stato e del Corpo Forestale dello Stato, argentato per il personale della Polizia Penitenziaria. Dal 2019 il distintivo di qualifica di vice ispettore della Polizia di Stato è composto da un pentagono ed un'aquila dorati.
Comparazione con i gradi delle forze armate italiane
Comparazione con i gradi dei corpi ad ordinamento militare
Bibliografia
- Giorgio Cantelli, Luigi Memma, Polizia a cavallo. Storia, ordinamenti, uniformi. Ponchiroli editori, Bagnolo San Vito, 2009. ISBN 978-88-9023-478-1
- Antonio Laurito, La storia e le uniformi della Polizia italiana. Promozioni editoriali police, Roma, 2008.
- Giuseppe Quilichini, Storia fotografica della polizia 1848-1962. Una storia di uomini. 2 voll. Italia Editrice New, Foggia, 2005. ISBN 978-88-9503-801-8
Voci correlate