Dalle sorgenti del fiume, poste sul monte Peralba, vetta delle Alpi Carniche, a 2.037 m s.l.m., in comune di Sappada, in Friuli-Venezia Giulia, il Piave scende verso sud entrando in Veneto nei pressi di San Pietro di Cadore e, seguendo un aspro paesaggio dolomitico lungo il Cadore, raggiunge la zona del Longaronese dove si apre in una valle più ampia.
Da Belluno la valle si mostra ampia, luminosa e regolare; ha origine glaciale e scende tra colline ricoperte di macchia prealpina per oltre 30 km fino alla città di Feltre e ai comuni di Seren del Grappa e di Fonzaso. La zona è popolosa e punteggiata di numerosi insediamenti abitativi e produttivi. Si susseguono con rapidità i comuni di Sedico, Santa Giustina, Cesiomaggiore, Feltre sulla riva destra, e quelli di Limana, Borgo Valbelluna, Segusino e Valdobbiadene sulla riva sinistra; Setteville, ultimo comune bellunese prima del confine con il Trevigiano, si estende su entrambe le rive.