Il team Vacansoleil è nato nel 2005 con la denominazione Fondas Imabo-Doorisol, ed è divenuto subito squadra Continental; nel 2009 ha assunto il nome Vacansoleil – dalla sponsorizzazione dell'azienda di affitti vacanze – ed è divenuta squadra Continental Professional, potendo dunque partecipare a tutte le gare dell'UCI Europe Tour e ricevere wild card per corse ProTour.
Sin dalla fondazione il general manager è l'olandese Daan Luijkx, coadiuvato fino al 2008 da Frits Schür. Dalla stagione 2009 il nuovo direttore sportivo è il belgaHilaire Van Der Schueren, in precedenza alla Cycle Collstrop: da questa squadra nello stesso anno arrivarono cinque nuovi corridori.
2010: arrivano i Feillu e Riccò
La stagione 2010 vide l'arrivo di due rinforzi dalla dismessa Agritubel, i fratelli Brice, scalatore messosi in luce con una vittoria di tappa al Tour de France 2009, e Romain Feillu, velocista. Altra punta per le volate era lo sloveno Božič, coadiuvati dal confermato Marco Marcato e dal neo-arrivo Alberto Ongarato (LPR); per le corse a tappe la squadra si affidò a Johnny Hoogerland, mentre per le classiche del nord a Bobbie Traksel e Björn Leukemans[1]. Confermata la licenza Professional[2], la Vacansoleil ottenne dall'UCI la wild card per poter essere invitata alle corse del calendario UCI ProTour[3].
Al ritiro del trentacinquenne Matthé Pronk[15], fece fronte l'arrivo degli stagisti Pim Lighart[16] e Tim Stevens. Tra luglio e agosto, per la stagione 2011, furono invece ingaggiati il due volte vincitore del Giro delle FiandreStijn Devolder (Quick Step)[17] e l'altro belga Thomas De Gendt (Topsport Vlaanderen)[18], mentre annunciarono la partenza Traksel, Mol[19] e Brice Feillu[20]
Con l'ufficialità dell'ingaggio di Ezequiel Mosquera per la stagione 2011[28], che si aggiungeva a quelli di Riccò e Devolder, la Vacansoleil puntò decisa ad ottenere la licenza ProTour[29]. Tuttavia, poco dopo, lo spagnolo fu trovato positivo ad un controllo antidoping[30] e la società si disse pronta ad annullare il contratto in caso di colpevolezza[31]. Il 7 ottobre arrivò la prima vittoria di Riccò, e ultima stagionale per la squadra, alla Coppa Sabatini[32]. Nonostante la vittoria, l'italiano, rientrato a marzo dalla squalifica per doping, fu oggetto per tale motivo delle lamentele dei tre corridori più rappresentativi della squadra, Leukemans, Hoogerland e Romain Feillu[33].
2011: la squadra diventa UCI ProTeam
Per la stagione 2011 arrivano come cosponsor la De Ceuster Meststoffen (DCM)[34] e la Palmans[35], e, in qualità di direttore sportivo, l'olandese Jean-Paul van Poppel[36]. A sorpresa l'UCI attribuisce alla Vacansoleil-DCM, per la stagione 2011, licenza da UCI ProTeam, utile a partecipare di diritto alle gare dell'UCI World Tour 2011[37].
È una scelta, questa, seguita dalle polemiche legate alla presenza in rosa di due corridori interessati da casi di doping, Riccardo Riccò (squalificato per due anni per la positività del 2008 al CERA) e il neo arrivato Ezequiel Mosquera, trovato positivo nel 2010[37]: gli stessi Riccò e Mosquera sono peraltro le due punte della squadra per i grandi giri. Per le classiche, il neo-arrivato Stijn Devolder (Quick Step) e Matteo Carrara, sono supportati da Björn Leukemans, Johnny Hoogerland e Wouter Mol[37]. La squadra dei velocisti è composta da Borut Božič, principale sprinter, Marco Marcato e Romain Feillu. La rosa è completata da Alberto Ongarato, Mirko Selvaggi, Marcello Pavarin, Santo Anzà e Ruslan Pidhornyj, possibili gregari dei capitani in salita[37]. Una squadra povera di giovani da far crescere, ma strutturata per puntare subito alla vittoria[37].
Fino al 1998, le squadre ciclistiche erano classificate dall'UCI in un'unica divisione. Nel 1999 la classifica a squadre venne divisa in prima, seconda e terza categoria (GSI, GSII e GSIII), mentre i corridori rimasero in classifica unica.[38] Nel 2005 fu introdotto l'UCI ProTour[39] e, parallelamente, i Circuiti continentali UCI;[38] dal 2009 le gare del circuito ProTour sono state integrate nel Calendario mondiale UCI, poi divenuto UCI World Tour.
^(EN) Contador passes Paris-Nice tests, in cyclingnews.com, 14 marzo 2010. URL consultato il 6 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 17 marzo 2010).
^ Daniel Benson, Fränk Schleck wins Tour de Suisse, in cyclingnews.com, 20 giugno 2010. URL consultato il 6 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2016).