Tueret o Tauret è una divinità egizia raffigurata come un essere ibrido, composto da testa e corpo di una femmina d'ippopotamo gravida, con seni di donna, coda di coccodrillo e zampe di leone. Il nome è traslitterato anche come Taweret, Taurt, Tuat, Taouris, Tuart, Ta-weret, Tawaret, Twert, Taueret e Thueris.
Era considerata la dea della fertilità, legata all'inondazione del Nilo e grande protettrice delle donne incinte e dei bambini; vegliava anche sul sonno.
Alla sua immagine è legato il glifo del nodo protettivo
s3 - protezione, rappresentante un amuleto magico.
Culto
Nell'ambito dei riti funerari Tueret veniva considerata la madre del sole, quindi collaborava alla sua rinascita quotidiana, oltre ad aiutare il defunto a rinascere a nuova vita.
L'ippopotamo è la forma di uno dei tre letti (le altre sono vacca e leone) su cui i defunti erano posti in sequenza per permettere loro il viaggio nell'aldilà.
Talvolta era associata alle dee protettive Iside e Hator e veniva adorata in compagnia di Bes, Amon-Ra, Seth e Osiride, Era raffigurata con corona hatorica, alzata dritta su due zampe, con le altre due appoggiate al nodo protettivo.
Il suo culto era presente nel villaggio degli operai di Deir el-Medina come attestato dai ritrovamenti archeologici.
Come divinità stellare appare in funzione di misuratrice del tempo eterno ed infinito
È presente nella serie Moon Knight come un personaggio di supporto.
È presente nel secondo e terzo libro della serie The Kane Chronicles di Rick Riordan, dove è amica e alleata dei fratelli Kane. Alla fine della trilogia, inizia una relazione col dio Bes.
Una enorme statua che la rappresenta compare nella serie TV statunitense Lost e costituisce uno dei misteri dell'Isola.
Bibliografia
Mario Tosi, Dizionario enciclopedico delle divinità dell'antico Egitto, ANANKE, Torino 2004, ISBN 88-7325-064-5.