Lo stemma dell'arcivescovo è composto da uno scudo sul quale sono presenti cariche simboliche, un motto e gli ornamenti esterni di rango.
È consuetudine nei paesi anglosassoni che lo stemma del vescovo e quello della sua diocesi siano messi insieme e raffigurati sullo stesso scudo. Lo stemma dell'arcivescovo Rodi e dell'arcidiocesi di Mobile sono esposti fianco a fianco. Questo si chiama "impalamento". Oltre ad essere il metodo più comune utilizzato in America del Nord, è anche uno dei modi per rappresentare gli stemmi di due coniugi. Usare l'impalamento è uno dei modi in cui l'arcivescovo dimostra di essere "sposato" con la sua arcidiocesi.
Il lato sinistro dello scudo mostra lo stemma dell'arcidiocesi di Mobile. Esso raffigura uno sfondo blu sul quale vi è una luna crescente d'argento. Questo è un simbolo dell'Immacolata Concezione della Madonna, che è il titolo della basilica cattedrale arcidiocesana. Da questa mezzaluna nasce un cespuglio di rose che ha tre fiori. Questi, le foglie e lo stelo sono tutti d'oro.
Per il suo stemma personale l'arcivescovo Rodi ha adottato un disegno che riflette la sua vita e il suo retaggio. Esso è composto da uno sfondo blu su cui è posta una croce d'oro che simboleggia la fede che l'arcivescovo è stato chiamato a servire nel sacerdozio ministeriale. Le Sacre Scritture ci ricordano che predichiamo Gesù Cristo crocifisso e la gloria nella croce di Nostro Signore. All'interno del primo e del quarto settore creato dalla croce sul campo vi sono una "Alpha" e una "Omega", per indicare che in tutto ciò che il vescovo fa l'inizio e la fine di tutte le cose deve essere il Signore Gesù Cristo, come scritto nel libro dell'Apocalisse di Giovanni. Nel secondo quarto vi è una stella che allude a Nostra Signora del Pronto Soccorso. Questo significa che Maria è la stella più luminosa sul vasto oceano della vita. Proprio come una stella guida un marinaio verso la sicurezza di un porto, Maria ci guida verso il Signore. Nell'ultimo quarto si trova un fiore di Magnolia grandiflora. Questa pianta simboleggia l'eredità meridionale del vescovo Rodi. Esso è il fiore statale della Louisiana e del Mississippi e onora il popolo presso il quale il vescovo ha svolto il suo ministero sacerdotale ed episcopale.
Per il suo motto, l'arcivescovo Rodi ha scelto la frase latina "Caritas Christi urget nos". Questa espressione, tratta da 2 Corinzi 5,14[1], esprime la ferma convinzione dell'arcivescovo che "l'amore del Cristo ci possiede" per fare tutto ciò che facciamo l'uno per l'altro.
Dietro lo scudo è posta una croce patriarcale d'oro con due barre orizzontali.
Lo stemma dell'arcivescovo Rodi è stato creato dal reverendo Guy W. Selvester, un sacerdote della diocesi di Metuchen, New Jersey.
Note
^2Cor 5,14, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.