Dopo aver giocato a football per la Lowndes High School della sua città natale, Valdosta, presso la quale con 97 tackle (di cui 16 con perdita di yard) e 2 intercetti aiutò la propria squadra a vincere l'AAAAA championship, Smith, considerato il 18º miglior prospetto della nazione tra gli outside linebacker[1], accettò la borsa di studio offertagli da Florida State.
Come true freshman nel 2010 prese parte a tutti e 14 i match stagionali, collezionando 18 tackle ed 1,5 sack[2]. L'anno seguente, titolare in uno dei 12 incontri cui prese parte, mise a referto 42 tackle, 3 sack ed un intercetto, mentre nel 2012 in 14 partite mise a segno 64 tackle ed un sack[2]. Nel 2013, dopo 3 stagioni trascorse nel ruolo di riserva, divenne titolare fisso della formazione che riportò il titolo di campione NCAA all'ateneo della Florida. In questa stagione, egli guidò i Seminoles con 75 tackle (di cui 9,5 con perdita di yard) e 3 intercetti (tre dei quali ritornati in touchdown)[2]. In quest'ultima stagione egli fu anche inserito nel First-team All-ACC[3].
Vittorie e riconoscimenti
Università
BCS National Championship: 1
Florida State Seminoles: 2013
ACC Championship: 2
Florida State Seminoles: 2012, 2013
Orange Bowl: 1
Florida State Seminoles: 2012
Champs Sports Bowl: 1
Florida State Seminoles: 2011
Chick-fil-A Peach Bowl: 1
Florida State Seminoles: 2010
Individuale
First-team All-ACC: 1
2013
Carriera professionistica
Jacksonville Jaguars
Smith era considerato uno dei migliori linebacker in vista del Draft NFL 2014 ed era pronosticato per essere scelto tra il secondo e il terzo giro[4]. Il 10 maggio fu scelto nel corso del quinto giro dai Jacksonville Jaguars[5]. Debuttò come professionista subentrando nella settimana 1 contro i Philadelphia Eagles e mettendo a segno 3 tackle. La domenica successiva fece registrare il suo primo sack contro i Washington Redskins. Nella settimana 7 contro i Cleveland Browns contribuì alla prima vittoria stagionale dei Jaguars mettendo a segno quattro tackle e l'intercetto decisivo su Brian Hoyer che gli valsero il premio di miglior difensore della AFC della settimana[6]. La sua prima annata si chiuse al quarto posto tra i rookie con 104 tackle, oltre a 2 sack e un intercetto.
Nella settimana 7 della stagione 2015, nella gara giocata a Londra contro i Bills, Smith intercettò E.J. Manuel ritornando il pallone per 26 yard in touchdown. In quella gara mise a segno anche otto tackle, venendo premiato per la seconda volta in carriera come difensore della AFC della settimana[7].
Nel quinto turno della stagione 2017, Smith mise a segno 10 tackle e ritornò un intercetto su Ben Roethlisberger in touchdown che cambiò l'inerzia della partita che fu poi vinta dai Jaguars per 30-7 in casa dei Pittsburgh Steelers. Per quella prova fu premiato per la terza volta come difensore della settimana.[8] A fine stagione fu inserito nel Second-team All-Pro dall'Associated Press.[9] Nella prima gara di playoff in carriera guidò i Jaguars con 11 tackle e forzò un fumble nella vittoria sui Buffalo Bills per 10-3.[10] Sette giorni guidò nuovamente i Jaguars con 16 tackle e recuperò un fumble avversario che ritornò per 50 yard in touchdown. Jacksonville espugnò l'Heinz Field di Pittsburgh battendo gli Steelers per 45-42, tornando in finale di conference per la prima volta dal 1996.[11]