Realizzato per ospitare eventi teatrali e culturali di varie tipologie, il Teatro Circus fu inaugurato nel 1975 dai fratelli Nino e Roberto Montebello. La famiglia Montebello aveva già in gestione il Teatro Excelsior, aperto nel 1924 nel centro cittadino, che fu la sesta sala cinematografica ad essere inaugurata in Italia e la prima in Abruzzo.[1] L'edificio del Teatro Circus fu costruito alla fine degli anni sessanta a ridosso del centrale corso Vittorio Emanuele II. Il progetto del complesso, dopo la sua realizzazione, fu presentato ad un'esposizione di architettura a Parigi.[1]
Il Teatro Circus si suddivide in tre livelli: il piano interrato è costituito da una sala di danza e uno studio di registrazione audio; il piano terra, che con il suo ingresso è il più ampio dei tre, dispone di una platea da 806 posti, un palcoscenico con antistante buca d'orchestra e vari locali per attività collaterali, presenti anche nel primo piano dell'edificio.[2]
La funzione di associazione teatrale stabile fu affidata alla Società del Teatro e della Musica, presieduta in passato anche da Edoardo Tiboni, condividendo le rappresentazioni in programma con il Teatro Massimo, storica struttura della città.[3]
Nel 2001, i Montebello furono costretti a chiudere i battenti a causa di alcuni problemi strutturali dell'edificio, sorto in un'antica zona paludosa che si estendeva dal delta del fiume Aterno-Pescara e che gravò sulla stabilità del terreno.[4] La struttura fu in seguito acquisita dalla Fondazione Pescarabruzzo che, dopo un intervento di restauro, riaprì il teatro il 22 dicembre 2005, affidandone la direzione artistica al maestro Angelo Valori.[5][6] Al momento della riapertura, la programmazione cinematografica del Circus fu inserita all'interno del progetto denominato Pescara Cityplex, che tuttora raggruppa e congiunge le sale cinematografiche presenti sul territorio pescarese.[5]
Franco Celenza, L'attività teatrale a Pescara, in Abruzzo. Rivista dell'Istituto di Studi Abruzzesi, vol. 32, Roma, Edizioni dell'Ateneo, 1994, OCLC799512285.
Franco Celenza, Storia del teatro in Abruzzo: dal Medioevo al secondo Novecento, Pescara, Ediars, 2005, OCLC238793243.
Patricia Fogaraccio, Fondazione Pescarabruzzo, un ponte verso il teatro, in La dolce vita, Montesilvano, dicembre 2006, ISBN977-1-82-878500-4.
Umberto Russo e Edoardo Tiboni, L'Abruzzo nel Novecento, Pescara, Ediars, 2004, OCLC971159444.