Lo Stadio Félix Capriles è uno stadio calcistico di Cochabamba, in Bolivia, con una capacità massima di 32 000 persone.
Storia
Nel 1923 fu autorizzata la cessione dei terreni edificabili di Cochabamba; pertanto, il governo di Bautista Saavedra decise di farvi costruire uno stadio.[1] I lavori iniziarono nel 1938, grazie al politico Félix Capriles Sainz, personalità di spicco della città di Cochabamba.[1] Nel 1944 vennero terminati e lo stadio fu inaugurato.[1] Nel 1963 l'impianto fu scelto quale sede del Bolivia 1963, insieme all'Estadio Hernando Siles di La Paz.[3] Durante la manifestazione ospitò dieci incontri, tra cui la partita di chiusura tra Bolivia e Brasile.[3] Nel 1991 lo stadio fu ampliato, in vista dei Giochi Bolivariani del 1993: vennero costruiti gli spalti nelle due curve.[1] Nel 1997 il Félix Capriles venne nuovamente selezionato per una competizione ufficiale: la Coppa America.[4] La partita inaugurale tra Paraguay e Cile si tenne nello stadio di Cochabamba, che ospitò tutte le gare del gruppo A.[4] L'ultimo incontro a essere disputato al Capriles fu il quarto di finale tra Messico ed Ecuador, vinto ai tiri di rigore dai centroamericani.[4] L'impianto è stato sovente scelto come campo neutro per ospitare gli spareggi delle finali della Liga del Fútbol Profesional Boliviano, in quanto gran parte delle volte a giungere in finale erano squadre di La Paz e Santa Cruz de la Sierra.