Sakura-sō no pet na kanojo (さくら荘のペットな彼女? lett. "La ragazza animale domestico del dormitorio Sakura") è una serie di light novel scritta da Hajime Kamoshida e illustrata da Keeji Mizoguchi. Il primo volume è stato pubblicato il 10 gennaio 2010, mentre l'ultimo l'8 marzo 2014, per un totale di tredici volumi pubblicati da ASCII Media Works.
Un adattamento manga, disegnato da Hōki Kusano, ha iniziato ad essere serializzato dal numero di aprile 2011 sulla rivista Dengeki G's Magazine, per poi spostarsi sulla rivista Dengeki G's Comic da quello di maggio 2014 fino alla sua conclusione in quello di luglio 2015. In seguito è stato prodotto anche un drama CD ispirato alla serie, pubblicato il 28 giugno 2012.[2] Nel 2012 lo studio J.C.Staff ha prodotto una serie televisiva anime diretta da Atsuko Ishizuka, le cui trasmissioni sono avvenute dal 9 ottobre 2012 al 26 marzo 2013. Una visual novel sviluppata da Netchubiyori è stata pubblicata da ASCII Media Works il 14 febbraio 2013 per PlayStation Portable e PlayStation Vita.[3]
Il dormitorio Sakura è il dormitorio della scuola superiore affiliata con l'università delle Arti Suimei (spesso abbreviata in Suiko). Qui vi risiedono gli studenti più strani e quelli che creano maggiori problemi. Dopo essere stato cacciato dal dormitorio ufficiale per aver dato ospitalità ad un gatto randagio, Sorata Kanda è costretto a trasferirsi al dormitorio Sakura. Come inizia ad abituarsi alla vita nel dormitorio, Mashiro Shiina, una giovane artista di fama mondiale, che però non riesce neppure a gestire le faccende quotidiane, si trasferisce nel dormitorio. Sorata è quindi costretto a diventare il governante di Mashiro. La serie segue le loro vicende quotidiane e lo sviluppo del loro rapporto.
Sakura-sō no pet na kanojo iniziò come serie di light novel scritta da Hajime Kamoshida, con le illustrazioni disegnate da Kēji Mizoguchi. ASCII Media Works ha pubblicato 13 volumi della serie sotto l'etichetta della Dengeki Bunko, di cui 10 della serie principale e tre contenenti collezioni di storie brevi, tra il 10 gennaio 2010 e l'8 marzo 2014.[4][5][6][7]
Un adattamento a manga, disegnato da Hōki Kusano, iniziò la serializzazione nel numero di aprile 2011 della rivista Dengeki G's Magazine, edita da ASCII Media Works. Il manga concluse la serializzazione sul numero di maggio 2014 di tale rivista e continuò la pubblicazione sulla rivista Dengeki G's Comic a partire dal numero di giugno 2014[8] fino alla sua conclusione nel luglio 2015. Il primo volume in formato tankōbon fu pubblicato il 27 ottobre 2011,[9] e otto volumi sono stati pubblicati al 27 giugno 2015.[10] Un'antologia contenente storie in formato yonkoma fu pubblicata il 27 febbraio 2012.[11]
Una serie televisiva anime di 24 episodi ispirata alla serie di light novel, prodotta da J.C.Staff e diretta da Atsuko Ishizuka, fu trasmessa in Giappone dal 9 ottobre 2012 al 26 marzo 2013 su Tokyo MX.[12][13] L'anime traspone gli avvenimenti dei primi 6 volumi della light novel. La prima coppia di sigle è composta da Kimi ga yume o tsuretekita (君が夢を連れてきた?) di Ai Kayano, Mariko Nakatsu e Natsumi Takamori (apertura, ep. 2-12) e Days of Dash di Konomi Suzuki (chiusura, ep. 1-12, 24). Gli altri brani invece sono Yume no tsuzuki (夢の続き?) di Konomi Suzuki (apertura, ep. 13, 15-24), I Call Your Name Again di Mariko Nakatsu (apertura, ep. 14) e Prime Number (Kimi to deaeru hi) (Prime Number ~君と出会える日~?, Prime Number (Kimi to deaeru hi)) di Asuka Ookura (chiusura, ep. 13-23).
I diritti per la pubblicazione nel Nord America sono stati acquisiti da Sentai Filmworks.[14] La serie è stata trasmessa in streaming in simulcasting sul sito di Crunchyroll.
Una visual novel sviluppata da Netchubiyori è stata pubblicata da ASCII Media Works il 14 febbraio 2013 per PlayStation Portable e PlayStation Vita.[3][15]
Il Mainichi Shimbun ha reso noto nell'aprile 2012 che la serie di light novel ha venduto oltre 850 000 copie.[16]