Valida, oltre che come trofeo per designare la squadra campione continentale, anche come qualificazione africana alla Coppa del Mondo di rugby femminile 2021[1], vide la vittoria delle padrone di casa del Sudafrica[2], lasciando al Kenya secondo classificato lo spareggio contro la migliore sudamericana per l'accesso al torneo di ripescaggio alla rassegna mondiale[1].
Dal punto di vista statistico il torneo segnò anche il debutto assoluto della nazionale del Madagascar[3], che esordì con una sconfitta per 5-35 contro il Kenya.
Formula
Le quattro squadre si incontrarono con la formula del girone all'italiana in gare di sola andata[4].
La classifica fu stilata secondo le regole dell'Emisfero Sud, ovvero 4 punti per la vittoria, 2 per il pareggio e zero per la sconfitta; eventuali punti di bonus furono previsti per la squadra perdente con 7 o meno punti di scarto (1 punto) e per la squadra o le squadre che nella stessa partita realizzassero almeno 4 mete (1 punto).
La squadra vincitrice del torneo 2019 fu campione d'Africa e contestualmente guadagnò la qualificazione diretta alla Coppa del Mondo di rugby femminile 2021[1]; la seconda classificata altresì accedette allo spareggio contro la migliore delle sudamericane per guadagnare il diritto a disputare nel 2020 un torneo di ripescaggio[1].
Il valore delle marcature, come stabilito da World Rugby nel 2017, è: 5 punti per ciascuna meta (7 se trasformata), 7 punti per la meta tecnica, 3 punti per la realizzazione di ciascun calcio piazzato, idem per il drop[5].
^(EN) Madagascar make debut in WRWC 2021 qualifier, su world.rugby, World Rugby, 6 agosto 2019. URL consultato il 23 settembre 2019 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2019).
^(EN) Women's Cup, su rugbyafrique.com, Rugby Afrique. URL consultato il 2 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2019).