Richard Medioni è stato il principale ispiratore alla nascita della rivista Pif Gadget, fenomeno culturale esploso nella prima uscita nelle edicole, tra le nuove generazioni francesi e belghe.
Dal 1980 in poi, Richard Medioni ha lavorato come direttore artistico nell'editoria di libri di pregio.[5]
Dal maggio 2008 al maggio 2010 è stato caporedattore della webzine Période Rouge[6], giornale on line dedicato al periodo 1942-1973 di Vaillant e Pif Gadget.[7]
In seguito ha lavorato esclusivamente per le Éditions Diane de Selliers.[8]
Fu sempre uno storico puntuale che raccontava la storia di Mon Camarade e Pif Gadget di come erano nate e cresciute le rivista per ragazzi ma raccontava ed era testimone anche della stampa progressista per i bambini sviluppatasi nel movimento progressista francese.
Richard Medioni[9] è morto a Reims il 13 novembre 2016.[10]
Pubblicazioni
Edizioni Vaillant da collezione
2003: Pif Gadget, La véritable histoire des origines à 1973[11]
2012: Mon camarade, Vaillant, Pif Gadget: l'histoire complète, 1901-1994: les journaux pour enfants de la mouvance communiste et leurs BD exceptionnelles
Grand prix du jury de La Nuit du livre 2004 et prix du Cercle Montherlant de l'Académie des beaux-arts[18] per L'autoportrait au vingtième siècle,[19] di Pascal Bonafoux
Grand Prix du jury de La Nuit du livre 2009 preso dal ministero de la Cultura giapponese per Le Dit du Genji de Murasaki-shikibu,[14] illustrato con la pittura tradizionale giapponese
Premio Cercle Montherlant / Académie des beaux-arts 2013[20] e Premio internazionale del libro dell'anno, Teheran (2014 per Le Cantique des oiseaux d'‘Attar, illustrato con miniature iraniane.
Richard Medioni (int. di Olivier Maltret), «Leitmopif », BoDoï, n. 66 ,agosto-settembre 2003, pag. 80-83.
La favolosa avventura di Pif-Gadget raccontata da Richard Medioni, ex caporedattore, e fumettista Jacques Kamb su Arte Radio, nel 2004 (26 min 35 s) [audio]