Soprannominato Gucci,[5] è nato in Iran ed è emigrato nei Paesi Bassi con la sua famiglia quando era bambino (precisamente all'età di 4 anni).[6]
Carriera
Club
Ha debuttato nel calcio professionistico nell'aprile 2006 con la maglia dell'Heerenveen. Dopo un'ottima stagione in Eerste Divisie con il Cambuur, nel luglio 2011 è stato ingaggiato dal Sint-Truiden. Nonostante un infortunio, ha chiuso la stagione con 12 reti in 22 presenze. Dopo la retrocessione del Sint-Truiden, nel gennaio 2013 è passato allo Standard Liegi, firmando un contratto di tre anni e mezzo[7].
Nel gennaio 2014, dopo avere trovato poco spazio, viene ceduto al Charlton, squadra militante nella seconda serie inglese con cui sigla un contratto di 2 anni e mezzo.[8] Nonostante avesse trovato spazio, ha segnato solamente un gol nella sua esperienza inglese (gol che comunque è valso 3 punti in quanto è stato quello del decisivo 1-0 contro il Leeds United il 1º aprile).[9]
Nella stagione 2014-2015 Ghoochannejhad viene ceduto in prestito in Asia prima all'Al-Kuwait, con cui segna ben 11 gol in 10 partite, e poi in febbraio all'Al-Wakhrah in Qatar.[10]
Terminato l'anno in prestito fa ritorno al Charlton. Tuttavia Ghoochannejhad gioca solo 23 partite in Championship, segnando solo 2 gol, disputando una stagione negativa come tutta la squadra che a fine anno retrocede in 3ª serie. Dopo la retrocessione lascia il club inglese.[11]
Fa così ritorno nella squadra in cui è cresciuto, ovvero l'Heerenveen.[12] Il suo ritorno è molto positivo con 19 gol segnati in 34 partite nella prima stagione. Nella seconda invece ne segna 8.
Il 15 maggio 2018 viene annunciato che avrebbe lasciato il club olandese[13] e, nel luglio 2018, si trasferisce all'APOEL Nicosia.[14]
Il 2 settembre 2019 viene acquistato dal club olandese del PEC Zwolle, esordendo a partita in corso il 15 settembre nella vittoria per 6-2 contro il RKC Waalwijk, nella quale realizza quattro reti, di cui tre in sette minuti.[15] Segnerà poi una tripletta il 22 gennaio 2021 contro il Willem II.
Nazionale
Pur avendo giocato con le nazionali giovanili olandesi dall'Under-16 all'Under-19, si è reso disponibile per essere convocato dall'Iran. Ha esordito l'11 ottobre 2012, nell'incontro vinto perso 1-0 contro il Libano. Il 18 giugno 2013 un suo goal contro la Corea del Sud permette alla nazionale persiana di vincere 1-0 e di qualificarsi a Brasile 2014.[16]
Viene convocato per il campionato del mondo 2018,[19] dove non gioca nessuna delle 3 partite della nazionale iraniana, eliminata al primo turno. Alla fine del torneo annuncia tramite un comunicato sul suo profilo Instagram il suo ritiro dalla nazionale.[20][21]