I Quattro pezzi sacri sono quattro composizioni per coro di Giuseppe Verdi pubblicate assieme nel 1898. Benché composti separatamente e pur presentando organici differenti, sono spesso eseguiti come un ciclo di composizioni.
Te Deum, per doppio coro e orchestra, in latino, composto tra il 1895 e il 1896.
Genesi
I brani furono concepiti e composti da Verdi ciascuno in modo autonomo rispetto agli altri nell'arco di dieci anni. I Quattro Pezzi Sacri vennero poi pubblicati da Ricordi nel 1898, pochi anni prima della morte del compositore, avvenuta nel 1901.
L'Ave Maria si discosta dagli altri pezzi; la composizione di questa venne prodotta da Verdi come puro esercizio di contrappunto basato su una scala enigmatica suggeritagli da Arrigo Boito
In un primo momento i quattro brani non vennero destinati alla diffusione, ma per volere dello stesso Verdi, gli ultimi tre, vale a dire le Laudi alla Vergine Maria, il Te Deum e lo Stabat Mater videro una prima esecuzione pubblica a Parigi.
L'ubicazione dell'autografo dei Quattro Pezzi Sacri è ancora sconosciuta.
Prima
La prima esecuzione ebbe luogo prima della pubblicazione, il 7 aprile 1898 all'Opéra di Parigi, con il titolo di Tre pezzi sacri, in quanto l'Ave Maria fu aggiunta successivamente.
Verdi non presenziò alla prima esecuzione: cinque mesi prima era infatti morta la moglie Giuseppina Strepponi e l'ormai vecchio Maestro di Busseto non si sentiva più in grado di affrontare il viaggio e la fatica della direzione. Arrigo Boito si occupò infatti della preparazione del concerto a Parigi.