La cittadina thailandese di Nong Khai si trova nelle vicinanze del ponte, mentre la capitale laotiana Vientiane si trova a circa 20 km dalla struttura. Il nome ufficiale era all'inizio "Ponte dell'amicizia thai-lao", ma venne cambiato dopo il completamento del secondo ponte dell'amicizia thai-lao, aperto al traffico nel gennaio del 2007 tra la provincia thai di Mukdahan e quella lao di Savannakhet.
Descrizione
È un ponte a trave scatolare costruito a sbalzo[3] con l'impiego di calcestruzzo armato precompresso. La lunghezza totale è di 1 174 metri,[4] la parte tra i due argini misura 665 metri ed è suddivisa in 7 campate con archi molto ribassati, di cui 5 con interasse di 105 metri sul fiume ed una su ciascuno degli spazi tra la riva e l'argine.[3] La larghezza è di 12,70 metri e comprende due carreggiate per automobili di 3,50 metri, due marciapiedi di 1,50 metri e nel mezzo un binario a scartamento metrico dell'unica linea ferroviaria attiva in Laos. Il progetto comprende 1 300 metri di strada prima del ponte e 700 metri di rinforzi degli argini. La struttura è stata costruita in funzione della variazione stagionale del livello del fiume che arriva a 13 metri.[4]
Il posto di frontiera thailandese si trova ad oltre un chilometro di distanza dall'argine, mentre quello laotiano è sul ponte, in prossimità dell'argine. In Thailandia si guida a sinistra ed in Laos a destra, l'incrocio dove si effettua il cambio di corsia è in prossimità del posto di frontiera laotiano ed è regolato da un semaforo. Un servizio a pagamento di autobus navetta collega i due posti di frontiera.
Storia
Nel 1989 il governo australiano ha dato il via al progetto, dopo trent'anni di studi sulla fattibilità dell'opera e dopo aver ricevuto il consenso e la cooperazione di Laos e Thailandia. L'assenso dei due stati ha posto fine alle schermaglie con cui si erano fronteggiati negli anni precedenti lungo il fiume. L'opera è stata finanziata interamente dall'Australia, che per estendere la sua influenza nel sudest asiatico ha affrontato una spesa totale di 30 milioni di dollari statunitensi,[5] ed è stata costruita da ditte australiane. I lavori iniziarono nel 1991 e furono conclusi nel 1994.[6] Il ponte fu inaugurato l'8 aprile 1994 ed erano in uso solo le carreggiate per automobili ed i marciapiedi.
Il 20 marzo 2004 fu firmato l'accordo tra la Thailandia e il Laos per la costruzione della tratta ferroviaria Nong Khai - Thanaleng che attraversa il ponte. I lavori iniziarono nei primi mesi del 2007 e l'opera fu inaugurata il 5 marzo 2009 dalla principessa Sirindhorn di Thailandia. I primi treni hanno percorso la tratta il 4 luglio 2008.[7] In precedenza in Laos era stata costruita una piccola linea ferroviaria, da lungo tempo ora in disuso, tra gli isolotti del Mekong vicino alla frontiera cambogiana. Il breve tratto Nong Khai - Thanaleng è ora l'unica ferrovia attiva in Laos.
La stazione di Thanaleng si trova nelle immediate vicinanze del ponte ed esiste un progetto per raggiungere Vientiane con un prolungamento di 7 o 8 km, i cui lavori durerebbero due anni. La linea ferroviaria interessa al governo cinese, che intende finanziare un ulteriore prolungamento da Vientiane a Kunming, il capoluogo della provincia cinese dello Yunnan.[8]